Domenico Codispoti, uno dei più brillanti pianisti italiani, il 4 maggio sarà il protagonista del decimo appuntamento di “Ricomincio da trenta”, la stagione concertistica celebrativa dell’Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello” di Lucera.
L’evento rientra nell’ambito del Festival pianistico “Elvira Calabria”, spazio musicale dedicato a colei che è stata fondatrice, anima ed essenza dell’associazione Paisiello.
“Celebriamo ancora la professoressa Calabria – spiega Francesco Mastromatteo, direttore artistico del sodalizio – poiché è la donna che da trent’anni diffonde la cultura musicale a Lucera, e dona bellezza e nobiltà ad una terra che nasce nella bellezza. La professoressa ha fatto della musica una forma di vita: dona ad essa beni come la Sala Paisiello, gli appartamenti dove sono ospitati i musicisti, ma soprattutto dona alla musica i suoi giorni incessantemente, come insegnante, come promotrice culturale, come presidente di una prestigiosa associazione, come spettatrice, come donna di straordinaria cultura, pianista, giurista, e soprattutto innamorata dell’arte in verità e bellezza. Dedichiamo quindi a lei le note di un virtuoso pianista italiano dalla solida carriera internazionale”.
Codispoti, segnalato dalla critica internazionale come “uno dei più grandi talenti dell’Italia musicale d’oggi”, nonché “uno degli artisti più eleganti e musicali della sua generazione”, è vincitore di numerosi concorsi internazionali, tra cui il “Premio Jaén”, il “Cidade de Ferrol” e il prestigioso “Pylar Bayona” di Zaragoza, in Spagna. Questi riconoscimenti sono stati il preludio a un’attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi in tutta Europa, America e Asia, da solista e con orchestre come la Luzerner Sinfonieorchester, la Sinfonica della Radio di Varsavia, la Sinfonica Nazionale Islandese, la London Chamber Orchestra, la Filarmonica Italiana e tante altre.
Sabato prossimo, a partire dalle 20.00 (ingresso ore 19.30), nella sala concerti di Via Bozzini 8 il pianista proporrà un programma di grandissimo impegno tecnico e musicale, con splendide rarità del repertorio pianistico. Si comincerà con due brani in prima esecuzione in Capitanata: i recentissimi “Tre preludi diatonici” di Francesco Antonioni e la versione per pianoforte solo della splendida sonata di Cesar Franck, quindi si passerà alle suggestioni spagnole con le Tres Impresiones intimas di Federico Mompou ed infine al tour de force della Sonata in si minore di Franz Liszt, brano temuto da tutti i pianisti per il monumentale sforzo tecnico e l’enorme energia interpretativa che richiede in un unico immenso movimento che realmente racchiude una vita inimitabile.
Il prezzo del biglietto per il singolo concerto è di 12 euro (riduzione per gli studenti a 8 euro).
PROGRAMMA
Francesco Antonioni (1971) - Tre Preludi Diatonici
Cesar Franck (1822-1890) - Sonata per violino e pianoforte (trascr. Cortot per pianoforte solo)
Allegretto ben moderato
Allegro
Recitativo/Fantasia
Allegretto poco mosso
Federico Mompou (1893-1987) - Tres Impresiones intimas
Franz Liszt (1811-1886) – Sonata in si minore
Domenico Codispoti, Premio Brutium per il 2010 (medaglia d’oro “Calabria”), è nato a Catanzaro il 16 settembre 1975.
“Uno dei migliori giovani pianisti che conosca. Superba padronanza tecnica, eccezionale sensibilità nelle sue interpretazioni, grande maturità”.
Con queste parole si è espresso Gyorgy Sandor dopo la vittoria di Domenico Codispoti nel concorso “Pilar Bayona” di Saragozza, membro della Federazione Mondiale dei Concorsi di Musica (WFIMC), nel 2001.
Codispoti è stato segnalato dalla critica internazionale come “uno dei più grandi talenti dell’Italia musicale d’oggi” (Polabske Listy, Praga),“uno degli artisti più eleganti e musicali della sua generazione” (Diario de Jaén, Spagna), “un esperto narratore di storie sempre ricco di immaginazione e inventiva” (The Flying Inkpot, Hong Kong), “un virtuoso nella completa maturità, nel significato più alto del termine” (Morgunbladid, Reykjavik).
Dopo le affermazioni in Italia al Premio Rendano, al Concorso Internazionale di Pinerolo, al Mavi Marcoz di Saint Vincent e al T.I.M. di Roma, sono le vittorie in prestigiosi concorsi come il “Premio Jaén” (WFIMC) e il “Cidade de Ferrol”, oltre al già citato Pilar Bayona, a fare da preludio ad un’attività concertistica che lo porta ad esibirsi in tutta Europa, America (New York, Washington, Dallas, Salt Lake City, Charleston, Guadalajara, Guatemala City, Quito, Lima) e Asia (Hong Kong, Kuala Lumpur), da solista e con orchestre come Luzerner SInfonieorchester, Sinfonica della Radio di Varsavia, Sinfonica Nazionale Islandese, London Chamber Orchestra, Filarmonica Italiana, Filarmonica di Brno, Sinfonica de Galicia, Orquesta de Cordoba e Filarmonica Excelentia, tra le altre.
Dopo il debutto discografico con la Dynamic nel 1997, ha inciso per la Cable Musical di Madrid un CD dedicato a Schumann e Chopin (2010) e per la Odradek Recordscon musiche di Liszt e Granados (2012). Ha registrato per la Radio Nacional de España, la Radio Nazionale Islandese e Radio Vaticana, e per emittenti televisive come RTVE España, KERA e ICTN (Stati Uniti), RAI TRE.