“Il Parco della Salute”, progetto di rigenerazione urbana che integra le direttrici di sviluppo di Pietramontecorvino con quelle di altri sette comuni dei Monti Dauni, approda a “Urbanpromo 2011”, l’evento nazionale di riferimento per i temi del marketing urbano e territoriale. Gli organizzatori della manifestazione che si terrà a Bologna, dal 9 al 12 novembre, hanno invitato i sindaci dell’aggregazione a illustrare caratteristiche e finalità del progetto recentemente promosso dalla Regione Puglia alla fase negoziale utile a ricevere i finanziamenti necessari alla sua realizzazione. Nel capoluogo emiliano, saranno il sindaco di Pietramontecorvino, Saverio Lamarucciola, e il suo omologo di Castelnuovo della Daunia, Ernesto Cicchetti, a relazionare sul progetto. “Il Parco della Salute” è il Piano Integrato di Sviluppo Territoriale (Pist) che vede Pietramontecorvino in prima fila accanto ai Comuni di Casalnuovo, Casalvecchio, Castelnuovo, Celenza, Motta Montecorvino, San Marco la Catola e Volturino.
L’ambito territoriale del Pist mette insieme otto comuni dei Monti Dauni per un’estensione di circa 769 chilometri quadrati. La zona si connota come “comprensorio ecologico- termale” dove sviluppare il turismo legato alla valorizzazione di luoghi, strutture, qualità ambientali e modus vivendi che favoriscono il benessere psico-fisico. In sostanza, l’area dei Monti Dauni settentrionali punta a diventare il ‘laboratorio europeo del benessere’, un insieme integrato di luoghi e servizi che offra attività connesse al mantenimento dell’efficienza psico-fisica non solo degli anziani e dei disabili ma di tutte quelle famiglie che si orientano su offerte che coniughino unicità dei paesaggi, cultura, genius loci e salubrità. L’obiettivo? Innescare processi di sviluppo con la costruzione di un sistema a rete dei giacimenti terapeutici presenti sul territorio (le terme di Castelnuovo, le proprietà di acque e fanghi di fiumi e torrenti, le strutture socio-sanitarie già operanti, i maneggi dove svolgere l’ippoterapia).
La realizzazione del “Parco della Salute”, inoltre, prevede una serie di interventi di riqualificazione e di rigenerazione urbana degli spazi aperti dei centri storici, di recupero e riconversione di alcuni siti di particolare pregio. Il progetto, poi, interviene sul sistema dei percorsi ecologici, archeologici e dei corsi d’acqua che caratterizzano tutta l’area.
fonte: comune