Proseguono senza sosta gli appuntamenti del Villaggio Arancione, il programma di eventi estivi organizzati da Proloco e Comune di Alberona. Martedì 3 agosto, sulla Terrazza Panoramica, serata piano bar con la musica e le canzoni di Lorenzo Zecchino. Giovedì 5, invece, lo Studioarthe porta il cinema di Brian De Palma nei vicoli del borgo. Qualche anno fa, il noto regista statunitense, attraverso un suo agente, Mark Lombardo, contattò il Comune di Alberona per indagare riguardo alla storia delle proprie origini nel piccolo centro dei Monti Dauni. Andando a sfogliare i vecchi registri anagrafici ingialliti dal tempo si è scoperto ciò che ancora nessuno sapeva. Oltre cento anni fa, una coppia di giovani sposi, Pasquale De Palma e Lucia Finoia, decise di andare a cercare fortuna negli Stati Uniti. Il sogno americano dei nonni di Brian De Palma cominciò proprio da Alberona, paese natale di Pasquale e Lucia che sbarcarono a New York nel 1910 e più tardi si stabilirono un un'altra città, a Newark, nel New Jersey. E' qui che trent'anni più tardi, l'11 settembre del 1940, nascerà il regista de Gli Intoccabili, Scarface, Mission Impossible. Pochi sanno che nel New Jersey c'è una cittadina in cui vivono più alberonesi che nella stessa Alberona. Si tratta di Orange, dove risiedono 4000 abitanti di origine alberonese. Brian De Palma, 69 anni compiuti lo scorso 11 settembre nell’ottavo anniversario dell'attentato alle Twin Towers, è figlio di un chirurgo ortopedico, Antony De Palma, frutto dell'amore di quella giovane coppia che nel 1910 partì da Alberona con qualche valigia di cartone e tante speranze. A cinque anni Brian si trasferisce con la famiglia a Filadelfia. Piccolo genio dell'elettronica - a diciassette anni riceve vari premi tra cui quello del National Scientific Congress di Los Angeles - si iscrive alla Columbia University per frequentare il corso di Fisica. Qui scopre il mondo dello spettacolo, dedicandosi prima al teatro e poi al cinema. All'università conosce Francis Ford Coppola, ma soprattutto Steven Spielberg, Martin Scorsese e George Lucas con i quali inizia un lungo sodalizio. Nel 1974, con l'opera rock Il fantasma del palcoscenico ottiene un grande successo internazionale. Tra i protagonisti della cosiddetta 'New Hollywood', specializzato nella direzione di thriller neo-hitchcockiani, dirige una lunga serie di film di successo fra i quali vanno ricordati Vestito per uccidere (Dressed to kill,1980), Blow Out (1981), Scarface (1983) - scritto da Oliver Stone -, Gli Intoccabili (1987), Carlito's Way (1993), Mission: Impossible (1996) e Mission to Mars (2000).
FONTE : COMUNE