È uno dei più grandi pianisti jazz italiani di tutti i tempi, si chiama Gaetano Liguori e Domenica 6 Settembre alle 20.00 sarà a Troia, a Skantinato 58 Bibliocafè per raccontarsi e presentare la sua ultima fatica, “Confesso che ho suonato” (Editrice Skira) in compagnia di Stefano Starace dell’associazione culturale Mo l’Estate. Un fuoriprogramma di “Mo l’Estate Spirit Festival” che ci farà conoscere la storia, la musica e le passioni civili di uno dei protagonisti della storia del jazz italiano nel mondo.
Gaetano Liguori è il leader del gruppo “Idea Trio”, con cui ha tenuto più di tremila concerti in tutto il mondo. È docente di pianoforte e “Storia del Jazz” al conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano e titolare di una Master Class all'Università "Luigi Bocconi” e all’Università UNITRE di Milano. Liguori è stato il primo musicista jazz italiano a suonare in India, Thailandia, Singapore e Malesia, ha ricevuto a soli 25 anni il Premio alle Critica Discografica e in oltre quarant’anni di carriera ha composto colonne sonore per teatro, cinema, radio, danza.
Ma Gaetano Liguori è molto più che un musicista, è un “sognatore con i piedi per terra”. È stato uno dei protagonisti degli anni della contestazione, dei movimenti che volevano cambiare il mondo, dei grandi ideali. E lui in quegli ideali non ha mai smesso di crederci, per quei sogni non ha mai smesso di battersi e ha portato la sua musica in giro per il mondo al servizio di grandi progetti di solidarietà, dall'Africa al Medioriente, fino all'America Latina. L'anno scorso ha vinto il premio “Cultura contro le mafie”, dopo aver vinto nel 2013 la più importante benemerenza della Città di Milano, l’“Ambrogino d'Oro”, proprio per il suo impegno civile.
Una serata speciale insieme ad una persona speciale. Uno che non ha mai smesso di credere che la musica ha il potere di cambiare il mondo. Se ci credete anche voi, insieme a lui e a noi, veniteci a trovare.
INGRESSO LIBERO ore 20:00 - Via Ritucci snc