Il Partito Democratico di Lucera accoglie con soddisfazione la proposta del segretario provinciale Raffaele Piemontese e dal responsabile Enti Locali Tommaso Pasqua di ricorrere ad uno strumento assolutamente democratico e partecipativo quali sono le primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco alle amministrative del prossimo maggio.
Le primarie costituiscono lo strumento fondamentale per la selezione del personale politico che intende governare, a tutti i livelli: comunale, regionale, nazionale. Esse consentono alla comunità del centrosinistra di scegliere liberamente i propri rappresentanti, bypassando gli eventuali accordi trasversali fatti da alcuni in nome di tutti.
Le primarie che si terranno, ad esempio, a Foggia domenica prossima e che si sono già tenute lo scorso 23 febbraio a San Severo possono rappresentare la modalità attraverso cui scegliere il candidato sindaco del “Patto per Lucera”, chiedendo a tutte le forze sane che intendono candidarsi alla guida della città di misurarsi generosamente in un confronto aperto e democratico che coinvolga l’intera cittadinanza, che ha tutto il diritto di partecipare attivamente al rinnovamento della classe dirigente.
Come ha detto Renzi, le primarie sono inscritte nella ‘costituzione materiale' del Partito Democratico, oltre che essere previste espressamente dal nostro statuto ed indicate quale modalità di scelta anche dal direttivo locale e provinciale del PD.
Se vogliamo che Lucera non sia relegata ai margini del percorso politico e democratico che i maggiori centri della provincia stanno facendo, come se si trattasse di una ‘repubblica autonoma’ avvitata su sé stessa ed ostaggio di tatticismi inutili e fuori dal tempo, dobbiamo avere il coraggio di osare e insieme a partiti, associazioni, movimenti, sindacati, cittadinanza attiva, percorrere l’unica strada possibile per individuare il candidato sindaco.
comunicato stampa