“Al sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, chiediamo di annullare quanto è stato deciso ieri, mercoledì 13 febbraio, in ordine all’elezione del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza dell’Ato (Ambito Territoriale Ottimale). Venerdì 15 febbraio, alle ore 10.30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nell’aula del Consiglio Provinciale a Palazzo Dogana, spiegheremo nel merito i motivi della nostra contrarietà a quanto è stato deciso senza tenere in alcun conto i diritti, le prerogative e le necessità di un territorio ampio e articolato qual è quello della Capitanata. La proposta che veniva da una larga parte dei sindaci dei Monti Dauni - ed era appoggiata dai sindaci di San Giovanni Rotondo, Sannicandro Garganico e Isole Tremiti – andava proprio in quella direzione, e invece si è deciso di fare altrimenti solo per una questione di ‘destra e sinistra’ a scapito di una reale intenzione a risolvere i problemi concreti”. E’ Rino Lamarucciola, sindaco di Pietramontecorvino, a commentare le scelte scaturite dallo svolgimento dell’assemblea per l’elezione del Presidente e dei due componenti l’Ufficio di Presidenza dell’Ato. Il presidente è il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, vice presidente il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, e ultimo componente è stato eletto il sindaco di Deliceto, Antonio Montanino, dopo la rinuncia del sindaco di Cerignola che era stato destinato a quel ruolo in un primo momento. “Venerdì, assieme ai sindaci di Castelnuovo della Daunia, Orsara di Puglia, Biccari, degli altri comuni dei Monti Dauni e delle città che avevano accolto la proposta alternativa alla decisione assunta sulla testa delle popolazioni, spiegheremo cosa è successo e quali sono le nostre proposte per porre rimedio alle scelte operate”.
fonte: comune