E’ tempo di bilanci anche per il Convitto “Ruggiero Bonghi” di Lucera che, in attesa di ripartire il prossimo anno con una serie di progetti sia didattici che strutturali, fa il punto della situazione sui progetti Europei realizzati ed appena conclusi nel corrente anno scolastico. Oltre alle progettazioni strutturali, che hanno consentito di dotare l’Istituto di nuove ed efficienti strumentazioni, come ad esempio le Lavagne Interattive Smart Tv che hanno migliorato di molto la fruibilità delle lezioni e l’utilizzo delle nuove tecnologie, o come la realizzazione di una serra tecnologica che sarà operativa con l’inizio delle lezioni 2023/2024, sono stati appena chiusi i 13 moduli didattici POC-FSE relativi alla programmazione europea dell’anno 2022/23, con ottimi riscontri in termini di interesse degli alunni e di apertura verso mondi professionali esterni, che hanno portato a scuola abilità nuove.
Grazie ai due progetti “Orizzonte Bonghi” codice 10.1.1A-FDRPOC-PU-2022-182 e “Orizzonte Bonghi 2” codice 10.2.2A-FDRPOC-PU-2022-212, infatti, gli alunni del “Bonghi” hanno seguito corsi di Cucina, di Sala-Bar, di Teatro, di Cinema, di Lingua Inglese-Francese-Tedesca, di Dizione, di Calcetto, di Coding e Robotica, di applicazioni elettroniche CAD, CAM e CAE e di Moda, con la partecipazione anche di Esperti esterni che hanno dato la possibilità di accrescere di molto il proprio bagaglio culturale e di appassionarsi in materie non previste dal curricolo ordinario della scuola. “Credo abbiamo speso bene i soldi europei” ha esordito il Rettore-Dirigente Scolastico Matteo Capra “questo grazie all’abnegazione di tutto il personale, docente e non docente, che rappresenta ormai una garanzia necessaria per la piena attuazione di progetti che non tutte le scuole riescono a concludere”. Intanto la scuola è proiettata verso la programmazione ed attuazione dei progetti previsti dal PNRR, che impegneranno i Teams di progetto e la Segreteria in un tour de force estivo al fine di rispettare le tempistiche ristrette previste dai bandi e soprattutto di consentire di partire, già dal mese di settembre, con i segmenti didattici di potenziamento delle competenze di base e di potenziamento dei laboratori.