Per l'intera giornata del 24 maggio, in zona Coppa Montone, in prossimità della città di Foggia direzione Castelluccio dei Sauri, si è sviluppato un enorme incendio in un'azienda agricola già sottoposta a sequestro nei mesi scorsi.
La struttura era piena di rifiuti di cui si ignorano l'esatta entità e provenienza, ma indiscrezioni di stampa hanno annunciato l'origine campana delle "balle".
"Se confermata, la notizia dell'origine campana dei rifiuti andati a fuoco ieri - dichiara Mario Nobile, Segretario provinciale di Sinistra Italiana - accenderebbe nuovamente i riflettori sul disastro ambientale dello sversamento illecito di rifiuti mostra provincia ad opera della criminalità organizzata.
La famosa operazione "Black Land" condotta dalla DIA aveva svelato come la Capitanata fosse il luogo di scarico di migliaia di tonnellate di rifiuti pericolosi stoccati nelle cave, nei capannoni industriali o direttamente tombati nelle nostre campagne. Anche per questo fermare traffico riteniamo importante la notizia dello svolgimento della Giornata nazionale in ricordo delle vittime di mafia, annunciata da Don Ciotti ieri sera".
"Siamo preoccupatissimi per il silenzio assordante - dichiara Vincenzo Rizzi, Consigliere comunale d'opposizone - proveniente dal Sindaco Landella e dall'assessore competente Morese. Oggi richiedero' l'immediata convocazione di un Consiglio comunale in cui Sindaco e assessore vengano a riferire sui fatti, sulla gestione delle operazioni di spegnimento dell'incendio, sulla diffusione di fumi e sulle contromisure che si intendono realizzare nell'immediato".
Sinistra Italiana Capitanata ha immediatamente interessato Mimmo Santorsola, Assessore all'Ambiente della Regione Puglia, il quale ha garantito la massima e tempestiva collaborazione a seguito dell'inevitabile primo intervento da parte dell'Ente comunale per la redazione del Piano di Caratterizzazione e le operazioni di bonifica, in ossequio alle prescrizioni della competente Autorità Giudiziaria.