Giocare, disegnare, pensare, donare. Sono le azioni messe in campo dal progetto “Rosso Sorriso” ideato dall’AVIS comunale di Lucera per sensibilizzare le nuove generazioni alla solidarietà, alla cultura del volontariato e al dono inteso come forma universale per costruire e instaurare relazioni umane.
A farsi ambasciatore di questo messaggio con i più piccoli è stato l’attore e regista Oreste Castagna, che per una settimana si è trasferito a Lucera dove ha tenuto tutti i giorni laboratori nelle scuole e, sabato sera, ha regalato alla città uno spettacolo teatrale di cui sono stati protagonisti anche i bambini e le bambine.
«Si è chiusa con una grande festa una settimana intensa che ha generato tanto entusiasmo, tanti lavoretti ma soprattutto tanta meditazione sul tema del donare», ha dichiarato Oreste, che ha aggiunto: «L’Avis è riuscita a trasformare il dono in una grande fiaba da usare anche nelle scuole e nelle famiglie. Con questa attività ci auguriamo che tra qualche anno i bambini, che saranno gli adulti di domani, siano sensibili al tema del dono in tutte le sue accezioni più grandi. C'è un grande bisogno di donne e uomini che siano capaci di integrarsi con gli altri».
Oreste Castagna è riuscito, con la dovuta “leggerezza”, a far riflettere i piccoli su temi importanti, tra cui anche la guerra e i bisogni di tantissimi bambini che vivono situazioni complesse e difficili. Da qui il concetto di donare legato non solo alla donazione del sangue, ma del donarsi agli altri con un piccolo gesto, un sorriso, un abbraccio.
«Questo progetto porta nelle scuole una didattica incentrata sul tema del donare e lo fa attraverso il sorriso e la gioia della condivisione», ha sostenuto il presidente dell’AVIS comunale di Lucera Antonio Colatruglio, soddisfatto del lavoro messo in campo che ha permesso di coinvolgere ben 500 alunni dei tre Istituti Comprensivi della città. I dirigenti scolastici Maria Concetta Bianco (“Manzoni Radice”), Francesca Chiechi (“Tommasone Alighieri”) e Pasquale Trivisonne (“Bozzini Fasani”) all’unanimità hanno apprezzato e riconosciuto la finalità altamente educativa e formativa del progetto “Rosso Sorriso”, al punto che auspicano di dare continuità all’iniziativa inserendola all’interno dell’offerta formativa delle scuole, per farla diventare una parte importante delle ore dedicate all’educazione civica.
A sostenere il progetto promosso dall’AVIS comunale di Lucera è stato il presidente regionale AVIS Raffaele Romeo, presente in più momenti durante la settimana per seguire da vicino le attività. «Vogliamo esportare a livello regionale questo progetto perché sposa pienamente gli elementi di formazione e informazione che stiamo portando avanti sul concetto del dono. È fondamentale agire sin dalle scuole elementari per formare quelli che saranno i futuri donatori della nostra regione», ha evidenziato Romeo.
Durante la settimana Oreste Castagna e l’AVIS Lucera insieme all’A.G.A.P.E. (Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici) hanno portato un po’ di allegria anche nel Reparto di Oncoematologia Pediatrica di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
L’attività di sensibilizzazione continua anche con azioni concrete grazie alla raccolta straordinaria in programma domenica 27 ottobre a Lucera con il service “doniAMO”, ideato da Rotaract Club Lucera e AVIS Lucera in collaborazione con Rotary Club e Interact Club Lucera.
Il progetto “Rosso Sorriso”, finanziato dal bando “Puglia Capitale Sociale 3.0”, ha la durata di 12 mesi e proseguirà con diverse iniziative finalizzate alla realizzazione di un fumetto a tema.