BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONE PUGLIA 21-04-2020
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 21 aprile, in Puglia, sono stati registrati 1.795 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 55 casi, così suddivisi:
19 nella Provincia di Bari;
3 nella Provincia Bat;
4 nella Provincia di Brindisi;
28 nella Provincia di Foggia;
0 nella Provincia di Lecce;
1 nella Provincia di Taranto.
3 casi registrati ieri nella provincia di Bari e 1 nella provincia di Brindisi sono stati attribuiti oggi.
Sono stati registrati 25 decessi (questo dato aggrega decessi anche avvenuti nei giorni scorsi, ma registrati oggi nel sistema): 5 in provincia di Bari, 11 in provincia Bat (somma di decessi anche dei giorni scorsi), 3 in provincia di Brindisi, 3 in provincia Foggia, 2 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 45.984 test.
Sono 459 i pazienti guariti.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.622 così divisi:
1.160 nella Provincia di Bari;
338 nella Provincia di Bat;
505 nella Provincia di Brindisi;
896 nella Provincia di Foggia;
452 nella Provincia di Lecce;
244 nella Provincia di Taranto;
26 attribuiti a residenti fuori regione;
1 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
ORDINANZA DELLA REGIONE SULLE STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO – SETTORE TURISMO
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato un’ordinanza rivolta a tutte le strutture ricettive all’aperto le cui attività risultano sospese: previa comunicazione al Prefetto è ammesso l’accesso da parte dei titolari, di personale dipendente o terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti sia nei locali aziendali che nelle aree scoperte annesse, funzionali all’esercizio dell’attività ricettiva, senza esecuzione di modifiche o nuove opere. È fatto obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro, stabilita dal Dpcm del 10/04/2020.
L’ordinanza produce effetti fino alla data del 3 maggio 2020, termine di efficacia delle misure stabilite dal Dpcm 10 aprile 2020.
Garanzia Giovani, Leo: “impegnate risorse per ulteriori 10 milioni di euro”.
“La Giunta Regionale – su mia proposta – ha approvato la variazione di bilancio che ci consente di impegnare ulteriori 10 milioni di euro per il programma Garanzia Giovani” comunica l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.
“Grazie a questi 10 milioni di euro – continua l’assessore – diamo nuova linfa all’intero programma Garanzia Giovani, che adesso potrà proseguire in sicurezza e nel rispetto delle misure di distanziamento sociale vigenti e future. Il nostro obiettivo è provare a trasformare questa drammatica emergenza sanitaria in una opportunità, consentendo alle ragazze e ai ragazzi pugliesi di sfruttare questo momento di domicilio forzato per seguire un corso di formazione e riqualificarsi, per tornare ancora più pronti e preparati quando l’emergenza passerà”.
“Grazie a queste importanti risorse a valere sul POR Puglia 2014-2020 – spiega Leo – potremo rifinanziare le misure del programma Garanzia Giovani come i corsi di formazione professionale, ma anche l’accoglienza, la presa in carico e l’orientamento dei giovani NEET che intendono aderire o hanno già aderito al programma. Proprio ieri – ha concluso l’assessore – abbiamo dato notizia della possibilità di effettuare in modalità remota le misure 1B e 1C, e cioè l’accoglienza, la presa in carico, l’orientamento e l’orientamento specialistico, che adesso potranno essere erogati a distanza tramite piattaforma informatica tale da garantire la tracciabilità e la privacy dei ragazzi. Tutto il processo, quindi, può avvenire online: dall’iscrizione a Garanzia Giovani, al patto di servizio, fino al corso di formazione (misura 2A, di cui avevamo già disciplinato la formazione a distanza). Restano tuttavia sospesi, in virtù della normativa nazionale, i tirocini extracurriculari su tutto il territorio regionale pugliese”.
SANITÀ. GIUNTA APPROVA MODIFICHE AL REGOLAMENTO AUTISMO
La Giunta regionale ha approvato oggi alcune modifiche allo schema di Regolamento Regionale “Rete assistenziale territoriale sanitaria e sociosanitaria per i Disturbi dello Spettro Autistico. Definizione del fabbisogno e dei requisiti organizzativi, tecnologici e strutturali> Modifiche ed integrazioni” – Ulteriori modifiche”.
Nello specifico, e in linea anche con le osservazioni contenute nel parere espresso dalla III Commissione consiliare, la Giunta ha deciso di prevedere l’ammissibilità (nel precedente regolamento erano inammissibili) delle istanze di autorizzazione alla realizzazione delle strutture finalizzate al rilascio del parere di compatibilità presentate da enti gestori anche in presenza, nell’ambito del territorio regionale, di un solo parere favorevole di compatibilità per qualunque tipologia di struttura.
L’inammissibilità delle istanze di autorizzazione è ristretta al solo territorio provinciale.
Questa modifica ha l’obiettivo di valorizzare quelle strutture che erogano interventi dedicati all’intero arco della vita (ambulatoriale, semiresidenziale e residenziale) e che abbiano già una comprovata e consolidata esperienza e competenza nel trattamento del Disturbo dello spettro autistico.
Ecco dunque l’art. 7 del RR 7/2020 così come è stato modificato, prevedendo:
l’ammissibilità delle istanze di autorizzazione alla realizzazione presentate da enti gestori che non abbiano già ottenuto, nell’ambito del territorio regionale, un parere favorevole di compatibilità per la medesima tipologia di struttura per la quale viene presentata istanza (Moduli ex art. 4 o Centro Diurno socio-educativo-riabilitativo ex art. 5), ferma restando la possibilità di ottenere pareri favorevoli di compatibilità nel limite massimo di 3 Moduli e di n. 1 Centro Diurno socio-educativo-riabilitativo, al quale potrà aggiungersi n. 1 Comunità residenziale nel caso di futura determinazione di fabbisogno, per l’intero territorio regionale.
Le istanze potranno essere presentate dal 25 aprile 2020 fino al termine del primo bimestre successivo all’entrata in vigore del presente regolamento.