Inizia una settimana con doppio appuntamento per Cremeria Letteraria – Presidio del Libro di Lucera.
Primo ospite sarà la scrittrice Sandra Petrignani, che martedì 13 dicembre alle 20,30 presenterà il libro “La scrittrice abita qui” (Ed. Neri Pozza), presentata da Michele Colucci.
Il libro, riedizione del titolo finalista al Premio Strega 2003 è un po' pellegrinaggio e un po' seduta spiritica, porta dalla Sardegna di Grazia Deledda all'America di Marguerite Yourcenar, dalla Francia di Colette all'Oriente di Alexandra David-Néel, dall'Africa alla Danimarca di Karen Blixen, all'Inghilterra di Virginia Woolf. Un lunghissimo viaggio in case-museo che, attraverso mobili e suppellettili, stanze e giardini raccontano la storia sentimentale delle più significative scrittrici del Novecento. Sandra Petrignani le cerca nei loro oggetti, interroga i loro diari, la poltrona in cui si sedevano, il portafortuna da cui non si separavano, ma anche (in alcuni casi) le persone che ancora conservano un ricordo vivo di loro. Così il viaggio, concretissimo, diventa favoloso, un giro del mondo dove a ogni tappa è come se le protagoniste in persona aprissero la porta e svelassero sottovoce i segreti della vita coniugale e di passioni travolgenti, i nodi edipici e le fragilità che le hanno rese grandi scrittrici, ma anche donne tremendamente vulnerabili. Sandra Petrignani ascolta «la voce delle cose» e la traduce nelle affascinanti storie di questo libro.
SANDRA PETRIGNANI è nata a Piacenza e vive tra Roma e la campagna umbra. Ha scritto tra l’altro il libro di viaggio “Ultima India”; i racconti raccolti in “Il catalogo dei giocattoli, Vecchi, Poche storie”; i romanzi “Dolorose considerazione del cuore”, “Navigazioni di Circe”, “Care presenze”, Come fratello e sorella”; le interviste “Le signore della scrittura”.
Giovedì 15 dicembre alle 20,00 sarà invece la volta dell'attore Christian Di Domenico, il quale interpreterà, in uno splendido monologo, l’adattamento teatrale dal libro di Fabio Geda "Nel mare ci sono i coccodrilli". Una storia vera del peregrinare di Enaiatollah, un bambino afgano costretto a barattare la propria innocenza in cambio della sopravvivenza, senza mai vendere la propria onestà e portando sempre in tasca le parole di suo padre e le promesse fatte a sua madre.
C'è chi parte per amore, per lavoro, per turismo e poi ci sono quelli che partono per inseguire la vita. E allora la partenza è un parto. Un viaggio in posizione fetale, stipato in pochi centimetri, nella pancia di un camion dentro un mare di letame. Un mare in salita, che unisce e che separa. Un mare che è liquido amniotico che nutre ma in cui si può annegare.
La storia di Enaiatollah, fuggito dall'Afghanistan, è una magnifica parabola che rappresenta uno dei drammi contemporanei più toccanti: le migrazioni di milioni di individui in fuga da territori devastati dalle guerre, in cerca di un miraggio di libertà e di pace. Nel mare non ci sono i coccodrilli non è solo uno spettacolo ma un incontro, una stretta di mano tra noi e la nostra umanità.
Christian Di Domenico è attore e Pedagogo. Dopo il diploma d'Attore conseguito presso la Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone, prosegue i suoi studi presso la Civica Scuola d'Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Dal 1997 al 1999 frequenta la “Scuola dopo il Teatro”, diretta da Jurij Alschitz. Ha lavorato in qualità di attore in teatro con Gianpiero Borgia, Alessio Bergamo, Simona Gonella, Massimo Navone,Jerzy Sthur, Giorgio Marini, Gabriele Vacis, Elio De Capitani, Marco Baliani, Carlo Bruni, Sonia Antinori, Mariano Dammacco, Michele Sinisi. Al cinema ha lavorato con Giuseppe Bertolucci, Antonio Albanese e Giuseppe Battiston. Ha partecipato a Festival internazionali come: Il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival Castel dei Mondi di Andria, Mittelfest, In teatro, Fringe Festival of Edinburgh. E' Autore regista ed interprete dello spettacolo “U Parrinu. La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia”, proposto anche a Lucera esattamente due anni fa nella Basilica di San Francesco, e giunto a più di 200 repliche in tutta Italia ancora in tournée.