La XXX stagione concertistica dell’Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello” di Lucera prosegue sabato 6 aprile, alle 19.30, con il secondo appuntamento del Festival pianistico “Elvira Calabria”.
Ospite della Sala Paisiello, in Via Bozzini 8, sarà Mirco Ceci, giovane pianista e compositore barese, affermatosi in diversi concorsi internazionali che nel 2007 ha vinto la ventiquattresima edizione del prestigioso Concorso pianistico “Premio Venezia”. Artista dalla carriera in ascesa, Ceci si esibisce in concerto in importanti teatri, tra cui la “Fenice” di Venezia, e in festival musicali in Italia e all’estero.
Sabato prossimo, dunque, uno dei più valenti e giovani musicisti pugliesi si misurerà con un repertorio dal profondo significato artistico, in qualità sia di pianista che di compositore.
Il concerto si aprirà con la “Partita n. 5” di Johann Sebastian Bach per poi passare ai “33 Aforismi per pianoforte, come i 33 Nomi di Dio di Marguerite Yourcenar” di Nicola Scardicchio. Nella seconda parte, dopo le “Variazioni op. 34” di Beethoven, spazio alle composizioni dello stesso Ceci con “Tre studi per pianoforte” e “Sonatina”.
“La nostra trentesima stagione – dichiara il direttore artistico del sodalizio Francesco Mastromatteo - si caratterizza per una forte apertura anche verso la musica contemporanea e per la diversificazione del repertorio proposto. In aggiunta alle recentissime pagine pianistiche di sua composizione, Mirco Ceci proporrà anche un lavoro di Nicola Scardicchio, compositore barese formatosi sotto la guida di Nino Rota, di cui è considerato l’erede artistico, e tra i più importanti compositori italiani viventi. Il brano di Scardicchio proposto alla Paisiello è basato su riflessioni filosofiche tratte dai testi di Marguerite Yourcenar e contribuisce all’altissimo profilo intellettuale della serata. Infine la Partita n. 5 di Bach e le virtuosistiche ed entusiasmanti Variazioni op. 34 di Beethoven, tra i lavori più importanti dello stile ‘eroico’ del grande compositore tedesco, promettono di accontentare i palati più avvezzi alla tradizione”.
Tutto questo nell’ambito della seconda edizione festival pianistico dedicato a Elvira Calabria, presidente dell’associazione Amici della musica, che da trent’anni rende possibile il rinnovarsi della musica classica a Lucera. Nel concerto di sabato sera la figura della professoressa Calabria si congiungerà alla nuova musica di un giovanissimo pianista pugliese a simboleggiare il suo amore per l'arte.
“È naturale – spiega Mastromatteo - che il nome della professoressa si leghi a nuove composizioni pianistiche perché è stata colei che ha nutrito la musica pianistica a Lucera e in Capitanata con entusiasmo senza pari, donando alla sua città un luogo, la Sala Paisiello, in cui il pianoforte fosse strumento simbolo di un perenne riscatto culturale”.
ELVIRA CALABRIA, dottore in legge e pianista brillantemente diplomata presso l'allora Liceo Musicale "U. Giordano", ha fondato 29 anni fa l'Associazione Amici della Musica Paisiello, trasformando un proprio appartamento in sala concerti, e un altro in un'accademia musicale capace di ospitare master classes di livello mondiale. Ha praticamente creato la cultura musicale a Lucera, nutrendo la città della grande arte della Musica da Camera: un genere artistico che rappresenta il vertice estetico e concettuale della produzione musicale occidentale. Beethoven e Schubert, Schumann e Brahms, Ravel e Dubussy, Mozart e Bach, entrano a Lucera grazie all'operato instancabile di Elvira Calabria. Non solo, una città intera vede la nascita di un pubblico colto e raffinato, facendo riscoprire ai lucerini la loro più nobile natura. Gli Amici della Musica di Lucera divengono un punto di riferimento culturale in tutta la provincia, riconosciuti dalla Regione Puglia, dal Ministro dei Beni Culturali e dal Presidente della Repubblica. Il sorriso della professoressa brilla quale “Lucerina dell'anno” 2005, e continua a creare entusiasmo per l'arte, instancabilmente. L'affetto di pianisti di valore mondiale quali Benedetto Lupo, Daniel Rivera, Alessio Bax, o di straordinari talenti autenticamente "cresciuti" in sala quali Antonio Pompa o Domenico Monaco, riempie la musica tutta "ad personam" ma anche "ad civitatem" di Elvira. Una donna capace di affrontare sacrifici personali e familiari immensi, e nello stesso tempo di creare una cultura musicale profonda per una città intera; una donna capace sempre di donare arte e di trovare un nuovo entusiasmo dinanzi ad ogni difficoltà. Impresa autenticamente titanica, ma splendidamente riuscita.
Il prezzo del biglietto per il singolo concerto è di 12 euro (riduzione per gli studenti a 8 euro).
Mirco Ceci, nasce a Bari nel 1988, in una famiglia di musicisti (il padre Luigi è pianista e la madre Mariangela Scarola, violinista). Inizia lo studio del pianoforte all’età di 8 anni sotto la guida del padre Luigi, mostrando subito particolare talento anche per la composizione e, quindi, intraprende i suoi studi al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove si diploma in Pianoforte sotto la guida del M° Emanuele Arciuli e in Composizione sotto la guida del M° Gianluca Baldi. Vince diversi premi in concorsi per giovanissimi e, all’età di 13 anni, esegue il “Concerto n.1 per pianoforte e orchestra” di Beethoven con l’Orchestra del Conservatorio “Piccinni” e con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari. Suona nell’ambito di alcune stagioni concertistiche di prestigio quali: Vallisa Giovani e la Rassegna Giannini di Bari, il Festival Duni di Matera, il Parnaso delle Muse di Martina Franca e l’Accademia Federiciana di Andria. Collabora con l’Università degli Studi di Bari per “Le settimane di musica e filosofia”. Nel dicembre 2004 si esibisce al Teatro Piccinni di Bari e nel 2005 suona per la Camerata Salentina. In trio col fratello Gabriele, violinista, ed il violoncellista Alessandro Mazzacane segue i Corsi di perfezionamento con “l’Altenberg Trio” di Vienna ed insieme svolgono una interessante attività cameristica. Intanto i suoi studi proseguono all’Accademia di Imola, sotto la guida di L. Margarius, B. Petrushansky e P. Rattalino. Segue anche diverse Master classes con M. Dalberto, R. Risaliti, L. Lortie, Elissò Virsaladze (a Sermoneta) e Aldo Ciccolini (a Riva del Garda).
Dal 2010 segue i corsi di perfezionamento con Elisso Virsaladze presso l’Accademia musicale di Fiesole.
Nel 2006 vince il primo premio al Concorso Internazionale di esecuzione pianistica “Pietro Argento” di Gioia del Colle e nel 2007 vince la ventiquattresima edizione del prestigioso Concorso pianistico “Premio Venezia”. In seguito a questa affermazione riceve numerose proposte concertistiche in Italia e all’estero.
Suona a Roma per i concerti del “Museo Pigorini” e a Mantova, per “Mantova Musica Contemporanea”, suona da solista e in duo col fratello Gabriele (violinista). E’ invitato alle Settimane musicali di Crans (Svizzera), dove da solista esegue la “Sonata op.106” di Beethoven e per il ciclo cameristico, suona in duo con Michel Dalberto, e in quartetto con P. Berman, Michel Michalakakos e Umberto Clerici.
Nel 2008 si esibisce a Vicenza, al Bologna Festival, all’Auditorium Pollini di Padova ,a Belluno per gli Amici della musica e a Palermo per gli Amici del Teatro Massimo. Suona a Venezia nel Teatro “La Fenice” prima in un recital per la festa della “Repubblica” e successivamente, da solista nel “Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra” di Beethoven con l’Orchestra del Teatro diretta dal M° Rani Calderon. Sempre nel 2008, suona per il Festival di Portogruaro, a Saragozza, nell’ambito dell’Expo, per il ciclo dei concerti organizzati dal Ministero per gli affari esteri nel padiglione italiano e a Londra per gli Amici del Teatro “La Fenice”. Nel 2009 suona a Vittorio Veneto col Quartetto di Venezia , a Messina per l’Accademia Filarmonica, poi al Teatro di Bellinzona, a Parma per “la Casa della Musica”, a Stresa, a Chiavari per il Festival “Musica in Villa”, a Cadoneghe per l’Associazione Veneta Amici della Musica, a Milano per la Società dei Concerti e a Lecce con l’Orchestra sinfonica. Nel 2010 suona al “Teatro Coccia” di Novara, a Torino per l’Unione Musicale, a Lucca, a Montepulciano, alla Sala Verdi di Milano per la Società dei Concerti, e registra un disco con musiche di Chopin per la casa discografica Sheva Collection, nella Fazioli Concert Hall; suona inoltre in duo col fratello Gabriele, violinista, a Sperlonga per il Festival Pontino.
Nel febbraio 2011 viene selezionato insieme a suo fratello violinista per un Corso di Musica da camera a Schaffhausen con i maestri Menahem Pressler e Ana Chumachenco.
Per la composizione, dal 2011 i suoi studi proseguono all’Accademia Filarmonica di Bologna sotto la guida del Maestro Azio Corghi. Nell’estate 2011 partecipa da effettivo al corso di composizione tenuto dal Maestro A. Corghi all’Accademia Chigiana di Siena.
Segue inoltre in qualità di effettivo la masterclass del Maestro L. Francesconi in occasione del Festival Urticanti a Bari nel 2011, e la masterclass del Maestro A. Corghi a Biella presso l’Accademia Perosi nel 2012.