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Foggia Caserma Miale, i dubbi dell’Associazione Area Nuova

A seguito dell’ultimo Consiglio di Amministrazione svoltosi in data 25/09/2012,è stato deliberato di autorizzare il Direttore Generale dell’Università degli Studi di Foggia ad adottare ogni atto e provvedimento necessario alla realizzazione delle attività preliminari relative all’acquisizione dell’ex caserma “Miale da Troia”, in passato utilizzata come Scuola degli allievi della Polizia di Stato. Tale operazione sarebbe possibile grazie al finanziamento concesso con delibera CIPE del 3/08/2011 di € 30.000.000,00 da destinare a opere di acquisizione e ristrutturazione di immobili per le attività amministrative di didattica e ricerca. I  rappresentanti degli studenti dell’associazione studentesca Area Nuova, membri del Consiglio di Amministrazione, hanno espresso notevoli perplessità, sottolineando le problematiche che potrebbero manifestarsi in futuro. Al momento infatti ci sarebbe la possibilità economica per acquistare e in parte ristrutturare la caserma ma, in merito alle spese per i  futuri costi di gestione, non sono state fornite esaustive informazioni ( da considerare che si tratta di un complesso di circa 16.000 mq.). Il timore è che potrebbero essere gli stessi studenti a dover subire un ulteriore aumento delle tasse per coprire i notevoli costi di gestione che questa nuova struttura comporterebbe.  L’associazione Area Nuova che già in passato si è battuta contro l’aumento delle tasse universitarie, nonostante riconosca l’importanza e il valore del “progetto Caserma Miale”, invita il consesso in questione a valutare attentamente e puntualmente la possibilità di mettere di nuovo  le mani nelle tasche degli studenti.

 

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Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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