Per tutti gli appassionati lettori del fumetto d’autore tutto italiano” Tex Willer” nato dalla mente geniale di Gian Luigi Bonelli e dalla mano grafica di Aurelio Galeppini, sicuramente potranno apprezzare il suo storico nemico antagonista “Mefisto”. Mefisto al secolo Steve Dickart fa la sua prima apparizione nel n. 3 “Fuorilegge”, dotato di poteri soprannaturali prima lui e in seguito il figlio Yama (blacky Dickart) faranno di tutto per… far passare a miglior vita a spalar carbone da messer satanasso… sia Tex che i suoi fidati pards (Kit Carson, Kit Willer, Tiger Jack). Come si evince dalla foto, viene rappresentato con occhi spiritati, capelli scompigliati, baffi e pizzetto bianchi. Nella sua prima apparizione egli è un semplice mago illusionista, che intrattiene i frequentatori dei saloon di El Paso con spettacoli da prestigiatore. Alla fine di questa avventura, Dickart assume definitivamente il nome di Mefisto. Mentre i suoi nemici utilizzano pistole Colt e fucili Winchester, il diabolico individuo sfrutta la magia nera ed è in grado di proiettare la sua immagine a distanza, creare illusioni nella mente dei suoi avversari e vedere eventi che accadono in luoghi anche lontani attraverso l'uso di uno specchio. Oltre ad essere un mago e anche uno straordinario trasformista, basta ricordare il Dottor Atanas (anagramma di Satana) o il Dottor Fiesmot (altro anagramma, di Mefisto) di Golconda. In varie avventure Tex e i suoi pards pensano di averlo finalmente sconfitto e mandato a bruciare nel più profondo dell’inferno, ma ogni volta egli riesce a riapparire . Tra gli albi che di più hanno affascinato tutti i suoi lettori sono quelli n. 93, 94 e 95. Nel primo, Mefisto riappare in un castello, sito nelle paludi della Florida , protetto da guerrieri seguaci del vudoo. Il negromante è reduce dall'evasione dal manicomio dove era stato rinchiuso, insieme al ricco latifondista Baron Samedi, (Jean de Lafayette). Questi due hanno appena fondato sulle terre dei militari e dei Seminoles il Regno del Grande Serpente. Tex e i suoi pards, venuti a conoscenza della fuga del loro storico nemico, si recano nella stessa Florida. Tex ed i pards si alleano con i Seminoles per porre fine al Regno del Grande Serpente. Mentre i ranger sono intenti ad incendiare la giungla e bloccare nel castello i due criminali, i militari di Fort Myers abbattono il castello a cannonate. il castello esplode e Mefisto e de Lafayette sembrano essere stati travolti dalle macerie del castello. Mefisto non è morto come il barone ma riaffiora da sotto le macerie, trovandosi però intrappolato nei sotterranei del castello distrutto e si mette in comunicazione con l'altrettanto satanico figlio Yama assegnandogli la missione di eliminare Tex ed i suoi pards. Al termine del colloquio fra padre e figlio, Mefisto viene assalito e divorato vivo dai topi. Ma non finisce qui perché Mefisto continua a riapparire in altri albi.
Giuseppe AUFIERO