Il Meetup Lucera Cinque Stelle prende atto dell’avviso di indagine esplorativa del 02 novembre 2015 (scadenza avviso 26/11/2015) per la ricerca di soggetti ai quali affidare la custodia e alimentazione dei cani presenti in due strutture indicate nell’avviso ossia :
1. Il canile comunale gestito dall’associazione Empatia e ubicato presso l’area dell’ex mattatoio comunale dove sono presenti circa 260 cani di diversa taglia ed età;
2. Il canile/rifugio di proprietà dell’associazione animalista Empatia di Lucera, ubicato in agro di San Marco in Lamis (FG) alla località Fazzuolo dove sono attualmente presenti circa 220 cani.
Da un’analisi del caso in questione ci troviamo di fronte a questa situazione che vede due canili di cui uno, quello comunale, sottoposto a sequestro amministrativo da parte dei NAS di Bari, avvenuto nell’anno 2009 (fonte ordinanza sindacale n. 116 del 11.09.2015) gestito dalla stessa associazione Empatia, proprietaria del canile ubicato in località Fazzuolo.
Ricordiamo che il sequestro, secondo le notizie apprese dai vari articoli di stampa, fu disposto dopo un’ispezione dei NAS dall’interno della struttura comunale durante la quale fu riscontrato il mancato rispetto di requisiti strutturali, dimensionali e di sovraffollamento.
In pratica il canile era stato realizzato in una struttura che non aveva le autorizzazioni previste per legge e non idoneo ad ospitare i 226 cani trovati all’interno dello stesso.
Dalla lettura dell’avviso pubblico del Comune di Lucera del 02 novembre 2015 e del testo dell’ordinanza sindacale n.116 del 11/09/2015 il dato di fatto che emerge è che nulla è stato fatto per ripristinare il numero massimo di cani ospitabili.
Rendiamo noto a tutti i cittadini che il servizio di custodia e alimentazione costa alle casse comunali circa 200.000 euro annui.
Perché il Meetup Lucera Cinque Stelle approfondisce questa questione?
Ciò che appare alquanto strano agli scriventi è che nonostante per legge fosse impedito all’associazione Empatia di inserire altri cani nella struttura, per via del sequestro cautelativo ancora in atto, il numero dei cani ospitati dal 2009 a tutt’oggi è rimasto invariato, anzi aumentato, se consideriamo quanto riportato dallo stesse dirigente , infatti si parla di 260 cani solo nel canile di Lucera, cifra di gran lunga superiore a quella registrata dai NAS durante l’ispezione e soprattutto a quella che dovrebbe essere la regola, ossia 140 unità.
Perché questo numero non è mai sceso?
Eppure qualche adozione (o quanto meno qualche richiesta) ci deve essere stata, visto anche l’incentivo alla pratica delle adozioni approvato dall’amministrazione consistente nel riconoscimento di sgravi fiscali.
Per trasparenza, visto che trattasi di struttura comunale, il Meetup Lucera cinque Stelle invita il Sindaco, l’Assessore al ramo e il dirigente a consentire l’accesso, anche guidato, a chi ne faccia espressamente richiesta e chiede di pubblicare, in virtù della trasparenza amministrativa, i registri di trascrizione dei microchip nonché i registri di entrata e di uscita dei cani ospitati.
Restiamo in attesa , sperando di ottenere una celere risposta.
Meetup Lucera Cinque Stelle
