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I SINDACI DI CARLANTINO E CELENZA : RISCHIAMO UN NUOVO 'TERREMOTO'

Il comune di Carlantino e quello di Celenza Valfortore hanno avanzato ufficialmente la richiesta di proroga dello stato di emergenza in merito alla ricostruzione post-sisma del 2002. “La ricostruzione va ancora completata per le abitazioni danneggiate e classificate in fascia B e C – ha dichiarato il sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio – Inoltre, è ancora in piedi il problema del rimborso dell’Iva sulle spese per i lavori di ricostruzione”. La proroga, chiesta per ultimare i lavori di ricostruzione in corso e comunque per un periodo non inferiore a due anni, è stata indirizzata, oltre che alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche al Presidente della Regione Puglia in qualità di commissario delegato per gli eventi sismici in provincia di Foggia, al Presidente della Repubblica, al capo del Dipartimento della Protezione Civile e al Prefetto di Foggia. “Dobbiamo rendere funzionali le abitazioni danneggiate per farvi rientrare le persone – ha dichiarato il sindaco di Celenza Valfortore, Francesco Santoro - Non ottenere la proroga significherebbe avere meno strutture e meno mezzi per raggiungere tale obiettivo”. I due sindaci hanno voluto sottolineare l’importanza del ruolo svolto dalla struttura commissariale che ha consentito di risolvere le numerose difficoltà emerse per gli interventi post-terremoto,  rimarcando come occorra mantenere questa struttura per portare a compimento proprio l’opera di ricostruzione. Nei giorni scorsi si è riunito anche il Consiglio regionale molisano per approvare un ordine del giorno per chiedere al Governo nuovi fondi per la ricostruzione. I consiglieri molisani hanno ribadito che il problema post-sisma non rappresenta una questione politica o uno strumento per fare polemica politica così come è successo in passato (anche in Puglia) ma è un problema da risolvere solo al fine di tutelare i diritti dei cittadini terremotati. Insomma, un cambiamento di rotta che i sindaci di Carlantino e Celenza hanno molto apprezzato e condiviso. D’Amelio e Santoro hanno chiesto che anche la Regione Puglia si muova in questa direzione con il coinvolgimento dei parlamentari foggiani, per far emanare norme di legge che estendano anche alla Capitanata l’identico trattamento già concesso ad altri territori italiani danneggiati da eventi sismici. Il 31 ottobre scorso i Comuni di Carlantino e di Celenza hanno ricordato l’ottavo anniversario del sisma del 2002. I due centri dei Monti Dauni  furono tra i più colpiti sia in termini di abitazioni danneggiate (centinaia le ordinanze di sgombero) sia per le conseguenze economiche e sociali. Purtroppo, dopo otto anni la situazione è ancora molto critica soprattutto per la condizione in cui versano le abitazioni danneggiate, alcune con i tetti crollati negli ultimi anni o addirittura negli ultimi mesi. “Rischiamo un altro sisma – denunciano i due sindaci - le prossime precipitazioni piovose e nevose potrebbero  aggravare ulteriormente lo stato delle abitazioni mettendo a serio rischio anche l’incolumità delle persone che abitano nelle case adiacenti e confinanti a quelle inagibili”.

FONTE: COMUNE

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Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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