E’ stata una meravigliosa esperienza quella vissuta da una delegazione di studenti del Convitto Nazionale “R. Bonghi” di Lucera che, nell’ambito dell’attività di Orientamento, hanno avuto l’opportunità di partecipare ad una registrazione del programma televisivo “Amici” presso gli studi Mediaset di Roma andata poi in onda domenica 10 novembre. Accompagnati dai Proff.ri Finaldi Giuseppina, Frazzano Lucia, D’Errico Michele e Sperinteo Camillo, gli allievi hanno potuto osservare da vicino il complesso lavoro di produzione televisiva, cogliendo in particolare gli aspetti emotivi dei concorrenti, la capacità di autocontrollo oltre alle chiare abilità artistiche. Tra gli studenti Michele ha riferito che è “rimasto particolarmente colpito dall’impegno e dalla professionalità dimostrati dai ragazzi concorrenti”, Sara invece ha commentato dicendo che “ha provato molta emozione vedere le lacrime di una concorrente esclusa, che ha comunque dimostrato grande spirito di gruppo continuando a fare squadra con i suoi amici mantenendo una alta stima nei riguardi dei professori e giudici”. La partecipazione al programma è stata possibile grazie all’organizzazione di Lello Trivisonne, manager lucerino nonché uno dei referenti organizzativi del programma condotto da Maria De Filippi. “Sicuramente questa esperienza è stata formativa per i nostri studenti – ha affermato la Rettrice Antonella Falco - che hanno capito l’importanza del lavoro di squadra che aiuta a gestire la pressione e i propri limiti, sviluppando, così, un forte senso di dedizione, che li porterà, nel corso della vita a migliorare le proprie capacità per crescere sia professionalmente che a livello personale”. L’entusiasmo dei ragazzi ha coinvolto anche le famiglie che hanno dato il giusto risalto a quello che è uno dei riferimenti televisivi dei giovani di oggi e che ha regalato momenti di formazione di sicuro interesse, in un’esperienza difficilmente ripetibile. Ma a proposito di ripetibilità la scuola ha già ricevuto assicurazione dallo stesso Trivisonne che potrà far ripetere l’esperienza a breve ad un secondo gruppo di studenti che non hanno potuto partecipare alla prima trasferta.