"Il progetto e-procurement presentato nei giorni scorsi dal Comune di Foggia rappresenta senza dubbio un importante passo avanti in materia di trasparenza, legalità, efficacia ed efficienza. Ma, purtroppo, occorre osservare le cose anche da un'altra prospettiva rispetto alla quale il comparto edile è in uno stato comatoso". A dichiararlo è Juri Galasso, segretario generale della FenealUil di Foggia.
"I cantieri nel capoluogo sono chiusi e fermi. E, quei pochi operativi, sono appannaggio di imprese provenienti da altre province e altre regioni. Economia ferma, disoccupazione crescente anche in quelli che un tempo erano i settori produttivi di punta, come l'edilizia", spiega il segretario generale della FenealUil che rimarca: "Se sul versante della trasparenza e della legalità elogiamo l'iniziativa del Comune dobbiamo, però, rinnovare l'appello affinché il sindaco Franco Landella prenda a cuore l'emergenza del comparto edile. Occorre fare una ricognizione sulle progettualità e sui finanziamenti in stand-by: si tratterebbe di una prima rapida risposta per riavviare il comparto. Così come occorrerebbe avviare un tavolo di confronto per ridefinire le priorità operative. Ci auguriamo che questo ennesimo appello non cada ancora nel vuoto".