Con ventidue voti favorevoli e sette astenuti, il consiglio comunale di Lucera ha approvato l'adozione del P.U.G., Piano Urbanistico Generale, ex P.R. Piano Regolatore. All'esito di un dibattito iniziato con un duro scontro tra le opposte fazioni, alla fine evidentemente tutte le rassicurazioni date dal prof. Domenico De Salvia nella sua relazione sulla duttilità dello strumento urbanistico atteso da oltre quaranta anni, è stato varato tra strette di mani e pacche sulle spalle. Quello di ieri, è bene dirlo, è stato solo il primo atto di un iter che si dovrà percorre nei prossimi mesi, la prima pietra su cui si spera si possa ricostruire l'economia della città, su cui dovrà lavorare il prossimo consiglio comunale. Prima le urla di disapprovazione e poi gli applausi della gente numerosa accorsa nello splendido Teatro Garibaldi, location particolare per la massima assise cittadina, hanno scandito il lungo dibattito in cui si sono alternati i consiglieri favorevoli per rilevare l'importanza storica dello strumento cui l'amministrazione uscente, e non solo, ha lavorato per svariati mesi. Ma anche di quelli meno convinti, in particolare sulla tempista adottata dall'esecutivo per la sua approvazione a pochi giorni dalle elezioni. 'Sono molto contento dell'approvazione dell'adozione del P.U.G da parte del consiglio' ha dichiarato a fine lavori il sindaco Dotoli, visibilmente stanco ma soddisfatto a LuceraNet.'Era una cosa che andava fatta per avviare il meccanismo per la sua definitiva approvazione ed evitare di perdere ancora tempo. Tutti i cambiamenti possono essere fatti in corso d'opera, quindi non vedo perché si dovesse rimandare ancora quello che la città aspetta ormai da troppo tempo. Sono convinto, ha concluso il primo cittadino, che dopo tutti i sacrifici fatti per giungere a questo primo traguardo, con la sua futura approvazione la città non potrà che trarre benefici economici, sviluppo e lavoro'.
Danilo De Sabato
