Una maratona dell'Osservatorio nazionale Amianto che tocca Taranto, Brindisi, Bari e Foggia, tutte le principali città pugliesi che soffrono un alto numero di casi di patologie ad esso correlate, e un inquinamento dei territori che getta un’ombra funesta anche sul futuro delle prossime generazioni. Da venerdì 14 a domenica 16 ottobre, esperti, studiosi, medici, avvocati, rappresentanti istituzionali si confronteranno sul tema dell'ambiente e, in particolare, sulla questione amianto.
Un video-intervento straordinario del Governatore della Puglia Michele Emiliano illustrerà i dati del recente studio epidemiologico che riguarda gli effetti dell'inquinamento dell'Ilva sulla popolazione, e le politiche in campo per uno sviluppo più sostenibile.I dati epidemiologici delle zone più “calde” della Puglia indicano il rischio di una futura pandemia. Qual è il nesso tra esposizione all'amianto e patologie asbesto correlate? Quali sono i rischi per la popolazione? Come attuare politiche per uno sviluppo più sostenibile del territorio? E quali sono le modalità per ottenere i benefici previdenziali e il risarcimento dei danni? Durante gli incontri verranno resi noti gli ultimi dati epidemiologici a disposizione e si farà il punto sulle principali inchiesta giudiziarie in corso nelle Procure pugliesi. Dall'Ilva all'inchiesta sulla Marina Militare, alla Fibronit di Bari. “E’ necessario un diverso approccio da parte delle istituzioni. Questi problemi non possono essere risolti solo con le azioni giudiziarie repressive di reati o con gli interventi sanitari di cura dei cittadini che a causa della contaminazione dei luoghi di lavoro e dei luoghi di vita, si sono ammalati e si continueranno ad ammalare”, sostiene Ezio Bonanni, presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto. “E' indispensabile mettere in pratica il concetto di prevenzione primaria che, attraverso la bonifica, restituisca dignità ai territori sfregiati da una cultura che ha privilegiato il profitto alla vita umana. Ma fino a quando si continueranno ad applicare norme in deroga e a far rimanere solo sulla carta le leggi dello Stato, questi problemi non saranno affrontati efficacemente, né risolti” spiega l'avvocato Bonanni.
Ricchissimo il parterre degli ospiti previsti.
Questo il programma di:
Sabato 15 ottobre – ore 9.30 - Bari
Dipartimento Diritto del Lavoro, Corso Italia 23, V piano, sala 17
Conferenza Stampa di presentazione del Centro Studi Ezio Bonanni – presidente Osservatorio Nazionale Amianto Gaetano Veneto – Già Professore Ordinario Diritto del Lavoro Università di Bari Tommaso Germano – Docente di Diritto del Lavoro e Direttore Master Avanzato sul Mobbing Università di Bari
Sabato 15 ottobre – ore 10.30 - Bari
Sala Consiliare della città Metropolitana di Bari, via Lungomare Nazzario Sauro n. 29
“Amianto, emergenza Puglia: gli indicatori di una futura pandemia”
Relatori
Ezio Bonanni – presidente Osservatorio Nazionale Amianto
Gaetano Veneto – Già Professore Ordinario Diritto del Lavoro Università di Bari
Tommaso Germano – Docente di Diritto del Lavoro e Direttore Master Avanzato sul Mobbing Università di Bari
Barbara Valenzano – Direttore Dipartimento Infrastrutture, Mobilità, Opere Pubbliche, Paesaggio, Ecologia Regione Puglia
Antonella Laricchia – Consigliere Regione Puglia M5S
Domenico Favia - Coordinatore ONA Puglia
Luigi Giovannelli - Coordinamento ONA Puglia
Emanuela Sborgia – avvocato
Alessandro Ruta - psicologo e psicoterapeuta, membro Comitato Scientifico Ona
Domenica 16 ottobre - ore 10 - Foggia
Chiesa Cattolica Parrocchiale Immacolata, via dell'Immacolata 6, sala del Teatro
“Amianto: patologie asbesto correlate e prestazioni previdenziali e
risarcimento danno”
Relatori
Ezio Bonanni – presidente Osservatorio Nazionale Amianto
Mario Nigro – Osservatorio Nazionale Amianto
Domenico Favia - Coordinatore ONA Puglia
Luigi Giovannelli - Coordinamento ONA Puglia
Carla Zorzetti – Comitato Vigili del Fuoco Ona
Alessandro Ruta - psicologo e psicoterapeuta, membro Comitato Scientifico Ona.