È stata Porta Foggia ad aggiudicarsi per il secondo anno consecutivo il Torneo delle Chiavi, arrivando a collezionare ben otto vittorie e avvicinandosi così al record detenuto da Porta San Severo (vincitrice di nove edizioni). Al secondo posto Porta Albana, al terzo Porta San Giacomo, al quarto Porta Troia e al quinto Porta San Severo.
La 41^ edizione del Torneo delle Chiavi - organizzata dall’APS Cinque Porte Storiche Città di Lucera in collaborazione con il Comune di Lucera, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, con il contributo di Fondazione Puglia e Fondazione dei Monti Uniti di Foggia - è andata in scena lunedì 12 agosto nella magica cornice dell’Anfiteatro Augusteo di Lucera, facendo registrare il sold out.
Prima del torneo, gli atleti delle cinque porte si sono incontrati in Piazza Duomo alle 18.00 dove hanno ricevuto la benedizione del Vescovo Monsignor Giuseppe Giuliano, che ha augurato alla città di essere sempre più aperta, ospitale e accogliente. A seguire gli atleti hanno sfilato in corteo per le strade della città fino ad arrivare all’Anfiteatro dove hanno gareggiato sfidandosi nei giochi medioevali - il tiro alla fune, l’albero della cuccagna, il tiro con l’arco, la corsa coi sacchi e il lancio del tronco - sotto l’occhio attento dei giudici di gara Lucio Barbaro, Sergio Granieri e Giuseppe Licciardi. La serata è stata molto coinvolgente, grazie anche al contributo dell’esperto e sempre più coinvolgente presentatore Vito De Girolamo, e allo spirito competitivo che spinge le cinque porte a conquistare l’ambito Palio della città.
Novità di questa edizione è stato lo spettacolo sul bene e il male, messo in scena da figuranti appartenenti a tutte e cinque le porte, a dimostrazione che il lavoro dei giochi medioevali diventa sempre più corale.
«La nostra forza sta nel lavoro corale, siamo riusciti a mettere su una squadra di cittadini attivi che mirano a valorizzare la città di Lucera. Insieme vogliamo continuare a scrivere pagine belle della storia della nostra città e a valorizzarne il patrimonio», ha sottolineato il presidente dell’APS Cinque Porte Storiche Gianni Finizio, che ha aggiunto: «Nel corso del torneo delle Chiavi si vive la competizione, ma durante il resto dell’anno si lavora tutti insieme, dimenticando quasi la propria appartenenza». Sono tante, infatti, le attività che l’APS Cinque Porte Storiche Città di Lucera ha messo in campo, tra cui i laboratori e gli incontri didattici con le scuole che hanno l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alla tradizione, al folclore e alla storia della città.
Gli “Eventi Medioevali” si concluderanno martedì 13 agosto con il Corteo Storico, che vedrà oltre cinquecento figuranti - tra dame, cavalieri, musici e sbandieratori - partire alle 18.00 dalla Fortezza Svevo-Angioina e sfilare lungo le strade della città per giungere alle 20.30 in piazza Duomo, dove ci sarà la cerimonia di affidamento della Città a Santa Maria.
Sempre in Piazza Duomo a partire dalle 21.00 appuntamento da non perdere con 20/VISIONIFUTURE/24
a cura di Festina Lente, in collaborazione con Cineteatro dell’Opera e Murialdomani. Si tratta di un videomapping per raccontare la storia di Lucera, il suo legame con religione, cultura e integrazione, ma anche un nuovo modo di immaginare il futuro della città.
Fino al 31 agosto, nei locali comunali siti in via Zuppetta 5 (ex Gal Meridaunia), sarà possibile visitare la mostra legata alla pubblicazione del volume “Le Chiavi in Palio. Il corteo storico e il torneo delle chiavi della Città di Lucera” curato da Massimiliano Monaco ed edito da Claudio Grenzi.
«La pubblicazione vuole festeggiare il quarantennale del Corteo Storico e del Torneo delle Chiavi, che rappresentano una tradizione per la città di Lucera. Da qui l’idea di spiegare le origini e raccogliere le espressioni artistiche che hanno portato alla realizzazione delle diverse locandine», dichiara Massimiliano Monaco, che aggiunge: «Il volume è dedicato a Enzo Vecchiarino (autore del primo manifesto che rappresenta l’icona del Corteo Storico e che è raffigurato in copertina), Emanuele Tozzi e Mosè La Cava (scomparsi prematuramente, che hanno dato un grande contributo al Torneo delle Chiavi e al Corteo Storico). È anche grazie a loro se oggi siamo qui a raccogliere queste memorie, che rappresentano un patrimonio da valorizzare e condividere con le nuove generazioni».
L’APS Cinque Porte Storiche-Città di Lucera ringrazia per la collaborazione: Gens Capitanatae, Archeo Club di Lucera, Ensemble Bona Fides e Francesco Tozzi, Guide Turistiche Lucera, Sbandieratori e musici Città di Lucera, Puer Apuliae, I Normanni e Lucia Calabrese, Associazione Liu.Bo, ASCD Arte Apulia, La Coperta, Danzarte, Visit Lucera, gli artisti Andrea Petrillo e Alessandro Tommasone, I Diversabili, Gruppo Ser Protezione Civile, Humanitas.