Si è svolta al Teatro Garibaldi di Lucera la premiazione dell’ottava edizione del Premio Nazionale “Umberto Bozzini”, organizzato dall’Associazione Mythos. Il premio, che ormai ha una valenza nazionale, ha visto la partecipazione di numerosi autori da tutta Italia, che hanno concorso per le tre sezioni previste dal Bando: Teatro, Poesia e Narrativa. La Giuria, che contava alcune assenze, tra cui quella del Presidente Paolo Emilio Trastulli, ha giudicato di alta qualità i lavori pervenuti, attribuendo il Premio per il Teatro a Giancarlo Loffarelli di Sezze (provincia di Latina) con l’opera “La vita è un albergo”, premio ritirato dalla maestra Enza Di Carlo. Per la sezione Poesia è stato premiato il giornalista di FoggiaTV Emanuele Faccilongo, che ha concorso con una raccolta di 10 liriche intitolata “Pensieri e parole”. Per la terza sezione “Narrativa” a vincere è stata Annalisa Molfetta con l’opera “Lo strano caso della gente con le piante sulla testa”. I premi, consistenti in una targa, una somma in denaro e due pubblicazioni su Umberto Bozzini, sono stati offerti dalla famiglia Trastulli – Figliola, dalla famiglia Follieri e dal Club Unesco di Lucera. Oltre ai vincitori, diverse sono state le menzioni speciali attribuite dalla giuria. Nel corso della serata, alla quale hanno presenziato il Sindaco di Lucera Giuseppe Pitta, che ha preannunciato l’apposizione di una lapide commemorativa su Bozzini all’interno del Teatro Garibaldi, e l’Assessore alla Cultura De Sabato, sono stati letti alcuni brani di testi del noto drammaturgo lucerino Umberto Bozzini e sono stati offerti alcuni intermezzi musicali con fisarmonica. Ampiamente soddisfatta si è detta l’organizzatrice Lucianna Modola che ha già preannunciato l’avvio dell’organizzazione del prossimo premio al quale sarà dato spazio nell’organizzazione anche a giovani leve.