E' stata presentata un'interrogazione scritta relativa al contenzioso pendente dinanzi al Consiglio di Stato avente per oggetto la vicenda Variante Lucera 2 dai consiglieri comunali Antonio Tutolo, Giuseppe Grasso, Luca Borrelli e Francesco Di Battista.
Questo il testo:
Variante Lucera 2 - Costituzione in giudizio del Comune di Lucera avverso il ricorso in Consiglio di Stato n. 2127/2013, Sezione IV – Interrogazione.
I sottoscritti consiglieri comunali avendo appreso che, con Delibera di Giunta n. 269 del 18/12/2013, veniva decisa la costituzione in giudizio da parte del Comune di Lucera dinanzi al Consiglio di Stato nell’ambito di un procedimento che ha ad oggetto la Variante di Lucera 2, tra l’altro di recente tornata alla ribalta mediante manifesti murali affissi da una delle parti in causa, ed avendo preso cognizione dell’atto di costituzione in giudizio, riscontrano che il Comune di Lucera ha ivi sostenuto quanto segue:
“Gli atti impugnati sono stati adottati dall’Amministrazione comunale in conformità alle leggi vigenti per il perseguimento del pubblico interesse.”
Tra gli atti impugnati cui si fa riferimento, più in particolare, vi sono la Delibera n. 35 del 12/05/2007 (di adozione della variante) e la Delibera n. 12 del 23/02/2010 (di approvazione della variante). Dalla testuale interpretazione si vuol quindi rivendicare la legittimità quantomeno della prima deliberazione (quella di adozione).
Riteniamo opportuno e doveroso, nella qualità di consiglieri comunali, ricordare al Sindaco, alla Giunta e al Dirigente del Settore Contenzioso che:
1. Il Consiglio Comunale di Lucera, con deliberazione n. 69 del 7.7.2011, nel prendere atto del parere del Dirigente del Settore Urbanistico della Regione Puglia – il quale accertava l’illegittimità delle procedure di adozione e approvazione della variante in questione - demandava al Segretario Generale di richiedere alla Regione Puglia la procedura di annullamento della medesima variante ex art. 50 L.R. 56/80.
2. Il Segretario Generale del Comune di Lucera, con nota prot. 31757 del 1.08.2011, ottemperava a quanto sopra, senza che tuttavia la Regione Puglia agisse in ottemperanza a quanto determinato dal proprio Dirigente.
3. Il Consiglio Comunale di Lucera, convocato su richiesta di sei consiglieri comunali, con il voto favorevole di 22 consiglieri e solo tre astenuti, con deliberazione n. 29 del 15 maggio 2012, ha dato atto di indirizzo al Dirigente del Contenzioso per l’attivazione di apposito ricorso al T.A.R. contro l’inadempimento dell’Ente Regionale, una volta constatata l’inerzia della Regione nel procedere all’annullamento.
Ebbene, a distanza di 20 mesi, non soltanto inspiegabilmente non vi è traccia di alcun ricorso promosso nei confronti della Regione Puglia (nonostante le nostre innumerevoli sollecitazioni in tal senso mediante interventi ed interrogazioni poste in Consiglio Comunale), ma stranamente oggi si cerca di sostenere addirittura la “conformità alle leggi vigenti” della Variante Lucera 2.
E’ evidente che affermare che “Gli atti impugnati sono stati adottati dall’Amministrazione comunale in conformità alle leggi vigenti”, altro non significa che smentire se stessi!
Riepilogando: se da un lato il Comune, attraverso deliberazioni di consiglio, cerca di porre rimedio avverso l’illegittima variante, sostenendo che la stessa vada revocata dalla Regione, dall’altro, il Comune stesso (o una parte di esso), mediante una costituzione in giudizio e smentendo se stesso, ne sostiene la legittimità.
E’ come se, per usare una metafora calcistica, nell’ambito di una stessa squadra, ci fossero calciatori che vogliono segnare nella porta degli avversari ed altri, invece, nella propria, degni emuli dell’indimenticato Niccolai.
Alla luce di tutto quanto sopra esposto siamo fermamente convinti che i contenuti riportati nella costituzione in giudizio di cui sopra rappresentino un pericolosissimo “autogol”, pertanto chiediamo quali provvedimenti intenda adottare l’Amministrazione per porre rimedio a tale incresciosa situazione.
In conclusione rinnoviamo la nostra sollecitazione affinché venga proposto ricorso al TAR avverso l’inerzia della Regione Puglia al fine di attivare la procedura di cui all’art. 50 L.R. 56/80 per ottenere l’annullamento della variante “Lucera 2”, ottemperando così al deliberato dell’assise consiliare.
Lucera, 15 gennaio 2014.
I consiglieri comunali
Antonio Tutolo
Giuseppe Grasso
Luca Borrelli
Francesco Di Battista