Chiudi

Lucera a Palazzo D’Auria Secondo,Gianni Ciardo Show

Dopo il grande successo di Costruire una canzone, il viaggio tra parole e musica  con Niccolò Fabi, continuano gli appuntamenti promossi da Alberto Trincucci nelle sale di Palazzo  D’Auria Secondo. Venerdì 28 marzo sarà una serata all'insegna delle risate e del buon umore con l'attore  e comico barese Gianni Ciardo, che proporrà uno spettacolo a metà strada tra teatro, musica e cabaret. Tra battute e gag – “lo sapevate che l’ ‘precuèche’ sono le pesche maschie? ‘Mdù’ è la traduzione di ‘Madò guarda qui chi c’è’ “ - Gianni Ciardo porterà in scena vizi e virtù dei baresi. Con una lunga esperienza nei diversi campi dello spettacolo, dal cinema alla televisione, dal teatro alla musica fino alle serate di cabaret, Gianni Ciardo continua a divertire il pubblico e a farlo sorridere. Alcuni lo ricorderanno nelle commedie erotiche degli anni Settanta, che a quel tempo furono criticate per le scene di nudo e per il linguaggio volgare, negli ultimi anni rivalutate e considerate un’analisi critica dei difetti della società, non solo di quel periodo ma anche dei giorni nostri; altri al fianco di Carmela Vincenti su Rai 2 nel 1988 nelle ventitré puntate della trasmissione di Michele Mirabella “Aperto per ferie”; altri ancora per la canzone “Enza” e per la fiction “Il Polpo”, divertente versione barese dello sceneggiato “La Piovra”. L’attore, cabarettista e musicista non deluderà i presenti con un excursus comico di grande livello.  La serata avrà inizio come sempre alle ore 21 con l’aperitivo di benvenuto, a seguire lo spettacolo.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter