Un alunno della seconda Primaria, di soli sette anni, in un momento di rabbia scaglia una sedia verso alcuni compagni di classe. La docente cerca di proteggere i piccoli alunni ma viene colpita al collo ed è costretta a ricorrere alle cure dei sanitari. Il fatto è accaduto all’Istituto Comprensivo “Manzoni-Radice” di Lucera, dove un’insegnante ha dovuto far ricorso al Pronto Soccorso per una forte contusione cervicale che l’ha costretta ad indossare un collare con prognosi di 10 giorni. Il bambino, di origini nordafricane, sembra sia tornato particolarmente aggressivo a scuola dopo le vacanze pasquali, anche se da tempo dimostrerebbe un certo disagio sociale, a causa della difficile situazione familiare. A seguito dell’accaduto la madre dell’alunno sembra sia andata addirittura a protestare nei confronti della scuola. L’insegnante ha comunque deciso di non sporgere denuncia. Tuttavia negli ultimi tempi queste situazioni si fanno sempre più frequenti a livello nazionale, confermando la tesi che forse il mestiere di insegnante è diventato un vero impegno sul fronte di guerra.
Emanuele Faccilongo