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Lucera, fine ciclo da urlo al Plesso Fasani di Lucera

Finisce un ciclo, un anno scolastico termina e per alcuni alunni ci si proietta verso le scuole medie, ma non prima di una meritata estate. La scuola primaria rappresenta un segmento importante per la formazione dell’alunno e del futuro uomo. Cinque anni fondamentali che spesso vengono conclusi degnamente, proprio come è avvenuto al Plesso “Fasani” di Via Pasubio dell’Istituto Comprensivo “Bozzini-Fasani”, dove i ragazzi dell’unica quinta primaria hanno messo in scena “Alla mensa di Federico II”, rievocazione in onore del grande Imperatore svevo che a Foggia e a Lucera fece le sue cose migliori. I ragazzi hanno interpretato magistralmente i propri ruoli, grazie all’ambientazione spettacolare allestita da maestre, mamme, storici locali e grazie alla grande collaborazione dell’Associazione “Imperiales Friderici II” di Foggia presieduta da Alessandro Strinati. Le maestre Mariolina Albanese, Adele Tetta, Rosaria Di Toro e Rosa Buffalo hanno guidato i propri alunni alla conoscenza del proprio territorio, grazie alla collaborazione preziosa della guida turistica Walter Di Pierro, presentando balli, canti e poesie del tempo, stando a tavola rallegrati da musiche medievali. Una manifestazione non comune che ha impressionato tanto anche il Dirigente Scolastico Pasquale Trivisonne il quale ha proposto di ripetere l’evento ad agosto, all’interno del Castello, in occasione delle giornate medievali inserite nel cartellone estivo del Comune. Ora però tutti in vacanza, in attesa che a settembre ciascuno ricominci un nuovo ciclo.

Emanuele Faccilongo

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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