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Lucera, presentate 'Sportivi inside' e 'Libera…mente sport'

Acquisire la capacità di rispettare le regole di una disciplina sportiva per imparare ad allenarsi alle regole della società civile. È l’obiettivo condiviso da tutti gli interlocutori che hanno preso parte alla conferenza stampa di presentazione dei progetti “Sportivi inside” e “Libera…mente sport”, finanziati nell’ambito dell’avviso “Sport di tutti - Carceri”, svoltasi del salone del Circolo Unione di Lucera giovedì 20 marzo.

I due progetti prenderanno il via ad aprile 2025 e dureranno 18 mesi, promuovendo all’interno della Casa Circondariale di Lucera la pratica di diverse discipline sportive e non solo.

“Sportivi Inside”, promosso dall’associazione Sportiva Dilettantistica Gagliarda e rivolto a 50 detenuti adulti della Casa Circondariale di Lucera, prevede l’alternarsi di attività sportive (come ginnastica posturale, rugby, sala pesi) e di attività a carattere sociale (come laboratori di fotografia e di ceramica), il tutto accompagnato da una formazione su corretti stili di vita, primo soccorso, sicurezza sui luoghi di lavoro e interventi di orientamento e accompagnamento al lavoro.

“Libera…mente sport”, promosso dall’ASD Polisportiva Opera San Giuseppe, coinvolgerà 48 detenuti adulti della casa Circondariale di Lucera nella pratica di tre discipline sportive (atletica, calcio e ping pong) e in attività aggiuntive extra-sportive che coinvolgeranno i partecipanti in ulteriori momenti di aggregazione e di confronto, come: proiezione di film che raccontano storie legate al mondo dello sport ma allo stesso tempo affrontano tematiche formative come il fair-play, il rispetto delle regole, la disciplina, il sacrificio che porta al raggiungimento degli obiettivi; lezioni IN-OUT con la possibilità anche di accogliere all’interno della struttura altri praticanti degli sport proposti così da “abbattere idealmente” la situazione di reclusione; tornei o open day che possano prevedere la possibilità di un sano confronto anche con il mondo extra-carcerario; uscite didattico-formative per conoscere altre discipline sportive (equitazione, scherma, tiro con l'arco, ...).

 

«Offrendo la pratica di più discipline sportive, non si vuole solo interrompere la monotonia delle giornate in carcere, ma far scoprire che uno stile di vita sano è possibile e gratificante; si vuole sollecitare la persona a rimettersi in gioco avendo come faro il rispetto dell’altro, a cominciare dall’avversario e, con questa premessa, portarla ad impegnarsi per il raggiungimento del risultato. L’obiettivo è di far acquisire il rispetto delle regole come modalità inderogabile di condurre la propria esistenza, dalle regole dello sport a quelle del vivere civile, con adesione e consapevolezza, per una vita soddisfacente e socialmente adeguata anche dopo la scarcerazione», ha sostenuto la direttrice della Casa Circondariale di Lucera Immacolata Mannarella.

 

Lo sport, che è per tutti un elemento imprescindibile della vita quotidiana, diventa ancor di più un elemento trainante all'interno degli istituti penitenziari, come ha evidenziato il Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria per la Puglia e la Basilicata Carlo Berdini: «Lo sport è sicuramente un elemento del trattamento indicato espressamente dall’ordinamento penitenziario, ed è un momento anche per rompere le barriere tra interno ed esterno, quindi iniziative come quelle presentate oggi sono veramente fondamentali perché permettono al detenuto di sfruttare al meglio il momento della pena, che deve assolutamente essere utile».

 

A ribadire l’importanza di questi progetti è stato anche il Garante Regionale della Puglia dei Diritti delle Persone sottoposte a Misure Restrittive della Libertà Piero Rossi, che ha detto: «Le attività sportive sono tra le manifestazioni di espressività personale, individuale ma anche collettiva tra le più importanti. Trascureremo tutte le questioni riguardanti il profilo educativo e l’adesione alle regole che sono comunque elementi estremamente importanti per la crescita personale, ma direi che soprattutto in questo momento di particolare difficoltà del sistema penitenziario generale, il fatto di dover occupare il tempo utilmente, facendo delle cose di senso e che diano senso anche alla prospettiva trattamentale fondamentale è centrale».

 

Entusiasta e orgoglioso di portare l’attività sportiva nelle carceri è il coordinatore regionale Sport e Salute Francesco Toscano, che ha fatto un resoconto delle attività: «Siamo partiti nel 2023 con altre sette carceri in Puglia, adesso stanno partendo altri nove progetti, di cui uno nel carcere minorile di Bari. Abbiamo ricevuto una grande accoglienza da parte dell’amministrazione penitenziaria, da Lucera a San Severo fino a Lecce sono tutti entusiasti di questa iniziativa di Sport e Salute che finanzia lo sport sociale in tutta la Puglia».

 

Ad illustrare nel dettaglio le attività che saranno messe in campo a Lucera sono stati Michelangelo Rubino e Gianni Finizio. «Questo progetto è un’occasione per guardare alla ricchezza di ogni essere umano con un atteggiamento privo di pregiudizi, vicino alla persona nella sua umanità, in modo da creare le condizioni affinché la persona sottoposta al regime penitenziario possa esprimere le proprie qualità, trarne consapevolezza ed eventualmente, acquisire competenze», ha affermato Michelangelo Rubino, rappresentante legale dell’ASD Gagliarda che promuove il progetto “Sportivi Inside”.

«Il nostro è un progetto che punta sulla libertà, sulla libertà che lo sport regala alla mente e al corpo dei detenuti. Siamo convinti che sarà un evolversi di emozioni che ci permetterà di vivere un’esperienza particolare e bellissima» ha sostenuto Gianni Finizio, coordinatore del progetto “Libera…mente sport” dell’ASD Polisportiva Opera San Giuseppe.

 

Alla conferenza sono intervenuti anche Bruna Piarulli, direttrice dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Puglia e la Basilicata; l’ispettrice di polizia penitenziaria Carmen Russo e il consigliere e presidente del consiglio comunale di Lucera Pietro di Carlo.

 

Partner del progetto “Sportivi Inside” sono: Associazione San Benedetto aps, Associazione Irsef aps, La Compagnia della Pera Cocomerina s.c.s.s.d., Csi Comitato Provinciale Foggia, Università Popolare Eugenio Corti, Cla s.c.s, Consorzio Icaro s.c.s, Opes Italia.

Partner del progetto “Libera…mente sport” sono: A.S.D. Running Academy Lucera, Murialdomani srl Impresa Sociale, Parrocchia Cristo Re, Coop. Soc. Paidos onlus,  Ass. cult. Strumenti e Figure, APS 5 Porte Storiche Città di Lucera.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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