Sono state comunicate da poche ore le deleghe alla Provincia da parte del Presidente Nobiletti ed è stato un vero piacere leggere il nome del lucerino Tonio De Maio quale Vicepresidente. In una città che dorme e si lascia trasportare solo da polemiche e diatribe inutili, finalmente un lampo di luce che inorgoglisce tutta la città. E non solo, considerato che De Maio, già “assessore” uscente, ha un ottimo seguito anche sui Monti Dauni. La nomina di De Maio non è casuale, o dettata da esclusivi motivi politici, (certo la politica c’entra) ma è stato determinante soprattutto per il lavoro fatto sempre in sordina negli ultimi anni. E questo Nobiletti lo ha voluto sottolineare e premiare. Da lucerino devo ammettere che di Tonio De Maio non ho mai sentito parlar male, strano per un politico locale, anzi l’ho visto sempre impegnarsi per chi gli fa qualche richiesta. E parlo di richieste legittime, inerenti questioni amministrative e burocratiche. Insomma credo che di De Maio il lucerino medio dovrebbe essere orgoglioso, come dovrebbe essere orgoglioso di tanta altra gente che invece viene additata solo ed esclusivamente per il proprio colore politico o per non aver adempiuto a qualche “favore” personale. Non ricordo di lucerini che abbiano rivestito mai questa carica alla Provincia, vuol dire che qualcosa si muove. Da sempre ritengo che una città come Lucera dovrebbe avere un rappresentante per ciascuna delle cariche politiche più importanti. Diciamo che adesso con De Maio alla Provincia e Tutolo alla Regione abbiamo ricoperto la metà di quegli incarichi. Dobbiamo proiettarci tutti (uniti) per mandare un nostro rappresentante sia alla Camera che al Senato per completare quelle premesse politiche che (in teoria) servirebbero a risollevare una città e un territorio dall’empasse che l’avvolge da troppi anni. La storia ci ha insegnato che tante opportunità politiche sono state smontate ogni volta dai portatori di voti che, per qualche interesse, smembrano l’ideologia di gruppi politici interi determinando la fuga notevole di voti a favore di politici anche di altre provincie. Auguri quindi a Tonio De Maio e che la nostra terra possa tornare presto ai fasti di un tempo.
Emanuele Faccilongo