“E’ l’inizio di un percorso nuovo che ci porterà ad elaborare, insieme, idee e proposte politiche, contando sull’impegno e la condivisione di tante donne”. E’ il commento della portavoce della Conferenza permanente delle Donne Democratiche di Capitanata, Maria Di Foggia, eletta per acclamazione dalle partecipanti all’assemblea svoltasi domenica 30 gennaio presso l’Unione provinciale del PD foggiano. Unanime anche il voto di approvazione del regolamento, emendato su proposta di Mara Monopoli per ampliare la capacità di dialogo della Conferenza stessa con le organizzazioni civiche.
Diverse e qualificate le presenze all’iniziativa: la senatrice Colomba Mongiello; l’assessore regionale Elena Gentile; la consigliera comunale Rita Chinni; la presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia, Rosa Cicolella. Tra gli ospiti, Patrizia Lusi, coordinatrice dell’Assemblea regionale delle Donne dell’Italia dei Valori.
Il Coordinamento è stato introdotto da Antonella Vincenti, candidata alla guida dell’analogo organismo di livello regionale, convinta che “la Conferenza regionale sarà il frutto del lavoro svolto con passione, entusiasmo e determinazione da tante donne democratiche convinte della necessità di compiere un decisivo passo in avanti verso un’effettiva democrazia paritaria”.
Maria Di Foggia rappresenterà il Coordinamento nel suo primo triennio di vita con l’obiettivo di costruire “un luogo aperto, non solo alle iscritte, e autonomo”, nonché di favorire “l’attivazione di organismi simili ad ogni livello di rappresentanza territoriale del nostro partito”.
Il tema principale su cui il PD di Capitanata lancerà la sfida è quello dell’effettiva parità di accesso al mondo del lavoro. “Dobbiamo passare dalla parità formale a quella sostanziale – ha affermato Colomba Mongiello – offrendo il nostro contributo ad ogni livello istituzionale e politico per contrastare il sistematico attacco di questo Governo alle donne occupate o in cerca di occupazione”. Proprio il Piano per il Lavoro elaborato dalla Regione Puglia “ha nella parità di opportunità uno dei suoi pilastri – ha sottolineato l’assessore regionale al Lavoro e Welfare, Elena Gentile – perché è anche frutto del tentativo di portare a compimento l’elaborazione politica che scaturisce dalla cultura riformista di cui sono interpreti tante donne del PD”.
“La Conferenza deve essere uno strumento di lavoro – ha affermato il segretario provinciale, Paolo Campo, concludendo i lavori dell’assemblea – e deve aiutare innanzitutto le iscritte e le elettrici a cogliere le opportunità offerte dalla buona politica praticata dalla Regione Puglia; così facendo affermerà l’idea che il Partito Democratico può e deve essere anche uno strumento di utilità immediata e pratica”.