Chiudi

MUSICA CIVICA L'ULTIMO APPUNTAMENTO DEDICATO AL RINASCIMENTO E A CARAVAGGIO

 

Domenica 24 marzo si chiude la quarta edizione di Musica Civica con un imperdibile doppio appuntamento domenicale, a Lucera e a Foggia, dedicato al Rinascimento e alla figura di Caravaggio. Conversazione, spettacolo musicale e teatrale saranno strettamente connessi: la prima verterà sulla figura di Caravaggio, il concerto proporrà in gran parte musica rinascimentale suonata con strumenti dell’epoca e secondo la prassi esecutiva cinquecentesca, lo spettacolo teatrale sarà la riproduzione sul palco di 16 tele di Caravaggio da parte di tre attori. Una proposta originale, prodotta da Musica Civica e realizzata in prima esecuzione assoluta. 

 

Un altro evento di notevole spessore culturale, dunque, anche per l’ottavo e ultimo appuntamento della seguitissima rassegna realizzata dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Lucera, nelle persone del presidente Antonio Pepe, del vicepresidente Billa Consiglio e del sindaco Pasquale Dotoli.

 

La conversazione, intitolata “Caravaggio e il secolo della Rinascita”, è affidata al noto scrittore fiorentino Giorgio van Straten. Il romanziere è anche conosciuto per essere autore di testi per musica e teatro musicale e per aver ricoperto prestigiosi incarichi in importanti istituzioni, tra cui la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e le Scuderie del Quirinale. Dal 2009 al 2012, inoltre, è stato membro del Consiglio di Amministrazione della RAI. Nel suo intervento, van Straten delineerà le caratteristiche di uno dei più celebri pittori italiani e dell’ambiente storico-culturale da cui ebbe origine la sua arte straordinaria.

 

Seguirà lo spettacolo “Tableaux Vivants - Per Grazie Ricevuta” dell’Ensemble Concentus e della compagnia Teatri 35.

Lo spettacolo consiste nella messa in scena di numerose tele di Caravaggio la cui realizzazione dal vivo da parte dei tre attori, Gaetano Coccia, Francesco De Santis e Antonella Parrella, si sincronizza perfettamente con l’esecuzione di musiche eseguite con strumenti originali o copie di essi da parte dell’ensemble musicale composto dal soprano Elena Mignone e dai musicisti Josè Luis Molteni ai flauti e ance rinascimentali, Maurizio Lillo al violino barocco, Maurizio Ria alla viola da gamba e Maria Grazia Chiarito al liuto e chitarra spagnola.

 

Un evento di grande appeal ed estremamente originale quello che chiude la rassegna Musica Civica, con un inedito mix di parole, musica e teatro incentrato su un periodo storico poco frequentato, soprattutto musicalmente, ma interessantissimo e ricco di spunti di riflessione per la sua ricchezza di arte, musica e pittura, tanto da essere definito “Rinascimento”.

 

L’appuntamento è fissato per domenica 24 marzo alle 11.00 (ingresso ore 10.30) al Teatro Garibaldi di Lucera e alle 18.00 (ingresso ore 17.30) al Teatro del Fuoco di Foggia.

Ingresso con abbonamento o con biglietto in vendita il 24 marzo dalle ore 9.00 al Teatro Garibaldi di Lucera e dalle ore 17.00 al botteghino del Teatro del Fuoco, secondo disponibilità dei posti. 

 

 

PROGRAMMA

Lucera, Teatro Garibaldi – ore 11.00

Foggia, Teatro del Fuoco – ore 18.00

 

Conversazione “Caravaggio e il secolo della Rinascita” con Giorgio van Straten

 

Concerto-spettacolo Tableaux Vivants “Per Grazia Ricevuta”

 

con

 

Ensemble Concentus

Elena Mignone, soprano

Josè Luis Molteni, flauti e ance rinascimentali

Maurizio Lillo, violino barocco

Maurizio Ria, viola da gamba

Maria Grazia Chiarito, liuto e chitarra spagnola e Teatri 35 Gaetano Coccia, Francesco De Santis, Antonella Parrella, attori

 

 

 

 

 

Note d’ascolto:

Conversazione e spettacolo musicale interamente dedicati al Rinascimento, con particolare attenzione a Caravaggio e alla congerie culturale coeva. In prima esecuzione assoluta con musica rinascimentale, lo spettacolo consiste nella messa in scena di 16 tele di Caravaggio la cui realizzazione dal vivo da parte dei tre attori si sincronizza perfettamente con l’esecuzione di musiche eseguite su strumenti originali o su copie di essi da parte dell’ensemble musicale.

Serata di grande atmosfera, interamente dedicata al secolo della rinascita italiana, descritta dalle parole dello scrittore Giorgio van Straten, dalla musica dell’Ensemble Concentus e dall’originale idea teatrale di Teatri 35.

 

 

 

Giorgio van Straten

È nato il 6 luglio 1955 a Firenze, sposato con una figlia, vive e lavora fra Firenze e Roma.

Ha pubblicato i romanzi Generazione (Garzanti, 1987), Ritmi per il nostro ballo (Marsilio, 1992), Corruzione (Giunti, 1995), Il mio nome a memoria (Mondatori 2000), La verità non serve a niente (Mondadori 2008) e la raccolta di racconti Hai sbagliato foresta (Garzanti, 1989). 

Altri suoi racconti sono contenuti nei volumi collettivi Il Racconto del nostro presente (Alinari, 1989), Canzoni (Leonardo, 1990), Italiana (Mondadori, 1991), 16 racconti italiani (Libreria Rinascita Editrice, 1992), Europa come, 15 racconti per 15 nazioni (Giunti, 1996), Il tempo del Ceppo (Giunti 1997). 

Alcuni racconti, insieme a testi non narrativi usciti su “Nuovi Argomenti”, sono stati pubblicati in L’impegno spaesato (Editori Riuniti 2002).

Ha tradotto Il Giardino Segreto di Frances Hodgson Burnett, Il richiamo della foresta di Jack London, Il libro della giungla di Rudyard Kipling, tutti editi da Giunti, e Il padiglione sulle dune di Robert Stevenson.

Ha curato con altri la pubblicazione di Ebraismo e antiebraismo: immagine e pregiudizio (Giuntina, 1989), Autobiografia di un giornale. “Il Nuovo Corriere” di Firenze, 1947-1956 (Editori Riuniti, 1989), Romano Bilenchi La ghisa delle cure e altri scritti (Cadmo, 1997). È uno dei direttori di “Nuovi Argomenti”.

 

 

Ensemble Concentus

L’Ensemble Concentus, fondato da Maurizio Ria nel 1992, è formato da apprezzati musicisti che da molti anni sono presenti sulla scena musicale. Svolgono un’intensa attività concertistica,  collaborando con numerose compagini specializzate in esecuzioni filologiche come “Le Concert des Nations” di J. Savall, l’Accademia “Montis Regalis”, “La Confraternita dei Musici”, “L’Accademia di Terra d’Otranto”, “L’Accademia dei Serenati” e realizzando incisioni discografiche e tournée in Italia e all’estero.

Il repertorio dell’Ensemble spazia dal Quattrocento al Settecento e coinvolge diversi organici che variano a seconda delle esigenze di programmazione.

Le musiche sono eseguite su strumenti antichi o copie di essi rispettando la prassi esecutiva delle epoche trattate.

L’Ensemble Concentus funge anche da accompagnamento a voci e strumenti solisti, a gruppi corali e gruppi di danze storiche.

 

Teatri 35

Il nucleo artistico di Teatri 35 è attivo professionalmente da dieci anni nel campo della sperimentazione teatrale e dell’educazione.

La compagnia, nata nel luglio del 2010, è attualmente composta da Gaetano Coccia, Francesco O. De Santis e Antonella Parrella.

Punto di partenza della ricerca artistica di Teatri 35 è l’esigenza di portare il “teatro” fuori dal teatro, fuori da quel contesto protetto in cui il pubblico risulta pronto ad accogliere un’opera.

Misurarsi con l’imprevedibilità, con la possibilità di confrontarsi con un pubblico poco educato al gusto strettamente teatrale, rappresenta l’opportunità di sperimentare liberamente e di inserire i lavori in contesti ricchi di stimoli ed allo stesso tempo fortemente ricettivi.

Attraverso un linguaggio semplice, che adoperando costruzioni e decostruzioni di immagini fonde musica e testi, i nostri lavori tendono a far emergere il sottotesto in maniera direttamente  proporzionale alla ricerca dello spettatore: i diversi livelli si sovrappongono e si sedimentano là dove lo spettatore giunge. Il teatro è per la compagnia una scuola permanente in cui lo spettacolo è una tappa-verifica del lavoro che si sta svolgendo.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter