Il sarcasmo “funereo” e dissacratorio di Alberto Patrucco e uno spettacolo musicale che racconta il lato oscuro dell’umanità saranno gli insoliti protagonisti del quarto evento di Musica Civica in programma il 3 febbraio, nel doppio appuntamento domenicale al Teatro Garibaldi di Lucera e al Teatro del Fuoco di Foggia.
Ancora novità, dunque, per l’apprezzatissima quarta edizione della manifestazione culturale realizzata dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Lucera, nelle persone del presidente Antonio Pepe, del vicepresidente Billa Consiglio, del sindaco Pasquale Dotoli e dell’assessore alla Cultura Costantino Dell’Osso.
La conversazione si aprirà con “Necrologica”, una divertente passeggiata fra le “lapidi ipotetiche” di personaggi noti, graffiati dallo spirito satirico di Alberto Patrucco, attore e autore di teatro comico.
Protagonista di trasmissioni televisive come “Zelig” e “Ballarò”, Patrucco ha scritto anche i volumi “Tempi bastardi”, “Vedo buio! Manifesto del pessimismo comico” e, appunto, “NECROlogica”, da cui è tratto il monologo che proporrà a Musica Civica.
Con la sua consueta ironia e il suo sguardo tagliente, l’attore traccerà degli irriverenti – ma realistici – epitaffi e coccodrilli dei personaggi più celebri (o ingiustamente celebrati) dei nostri anni. E ridendo dei loro “commiati” lo spettatore si domanderà quanta satira ma anche quanta verità ci siano nelle parole che accompagnano i Vip nel loro ultimo viaggio. Il comico anticonformista si presenterà in palcoscenico semplicemente con la sua faccia e la sua verve.
Anche la seconda parte dell’appuntamento di domenica sarà un viaggio nell’animo umano e, in un modo meno satirico ma molto suggestivo, un imprevedibile ritratto della “morte”, come suggerisce il richiamo alla figura di Mefistofele – il diavolo che non ama la luce - nel titolo dello spettacolo. “Mefisto Valzer” racconta, attraverso la musica esaltante di Franz Liszt e un coinvolgente testo ideato da Mimmo Sammartino, il lato oscuro dell’umanità: quella parte dell’io che riflette, nel complicato labirinto della coscienza, il profilo inquietante del demone che alberga in tutti gli individui.
In scena ci saranno il Quartetto d’archi Meridies - composto da Carmelo Andriani (violino), Gennaro Minichiello (violino), Giuseppe Pascucci (viola), Giovanna D’Amato (violoncello) - e il noto pianista, già vincitore del Premio Busoni, Olaf Laneri.
Ad accompagnare il pubblico nell’affascinante itinerario sarà la voce recitante dello stesso Mimmo Sammartino.
L’appuntamento è fissato per domenica alle 11.00 (ingresso ore 10.30) al Teatro Garibaldi di Lucera e alle 18.00 (ingresso ore 17.30) al Teatro del Fuoco di Foggia.
Ingresso con abbonamento o con biglietto in vendita il 3 febbraio dalle ore 9.00 al Teatro Garibaldi di Lucera e dalle ore 17.00 al botteghino del Teatro del Fuoco, secondo disponibilità dei posti.