Tanti i nomi in cartellone, oltre cento artisti da tutto il mondo tra relatori, musicisti, grandi solisti, orchestre; musica che spazierà dalla classica al jazz, dalla musica da camera a quella sinfonica; tematiche di attualità sviscerate da esperti e grandi intellettuali.
Sorprese per tutti gli abbonati che vedranno sul palco la coppia Luis Bacalov-Michele Mirabella a raccontare la storia della televisione, ascolteranno pezzi capolavori del repertorio sinfonico, come la IV Sinfonia di Beethoven e del repertorio solistico, come il II concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov suonato dalla pluripremiata pianista Mariangela Vacatello, si emozioneranno con un concerto della memoria che in modo originale farà vedere gli spezzoni dei film più toccanti girati sull’Olocausto con il sincronizzato commento dell’orchestra, come La vita è bella o Schindler’s list, si stupiranno del concerto di inaugurazione “La stravaganza” che porterà sul palco i più particolari ed inusuali strumenti del mondo, come, tra gli altri, il corno delle alpi, la glass harmonica, il violino coreano. Tanti i nomi di spicco tra intellettuali e artisti: il giornalista Carlo Bonini, il filosofo Diego Fusaro, l’economista Andrea Goldstein, l’attore Fabrizio Gifuni, musicisti provenienti da tutto il mondo come il direttore d’orchestra Karl Martin, il glassharmonicista Thomas Bloch e moltissimi altri.
Insomma, Musica Civica continua ad essere il contenitore alternativo e creativo che è sempre stato, prosegue nell’offrire al pubblico cocktail di idee nuove ed imprevedibili che sono state finora la chiave del successo dell’iniziativa.
La direzione artistica di Gianna Fratta seguiterà dunque a stupire. “Il lavoro per questa edizione - dichiara Fratta - è stato particolarmente faticoso. Il momento difficilissimo che stiamo vivendo ci ha obbligati a unire le forze e ad aguzzare l’ingegno. Le idee sono la chiave di questa stagione, realizzata con le risorse che la città ha voluto e saputo mettere in campo, al fianco degli esigui finanziamenti pubblici. Musica Civica è quest’anno il risultato di tante belle teste della nostra città che si sono incontrate, unite e che hanno messo le loro intelligenze e possibilità a servizio di un’iniziativa che è di tutti. Tra le tante sicuramente quelle di Billa Consiglio, coideatrice dell’iniziativa, e di Giuliano Volpe, interlocutore attento, ma anche di tanti altri amici e ‘consiglieri’ che hanno messo in gioco energie, rapporti e risorse, per non parlare del presidente dell’associazione Musica Civica, Dino De Palma, anima e motore di questa prestigiosa rassegna. Il risultato? Musica Civica sarà fatta e sarà stupefacente più del solito”.
La vendita degli abbonamenti prevede quest’anno un diritto di prelazione sull’acquisto per i vecchi abbonati che potranno recarsi al botteghino del Teatro del Fuoco il 9, il 10 e l’11 dicembre dalle ore 15.30 alle ore 18.30 portando con sé il vecchio abbonamento. Dal giorno 12 dicembre alle ore 15.30 e fino ad esaurimento dei posti inizieranno le vendite per i nuovi abbonati. Otto spettacoli costano € 70 in platea e € 65 in galleria. Sbigliettamento serale secondo disponibilità dei posti a € 15 in platea e € 12 in galleria.