Nasce l'Unione dei Comuni dei Monti Dauni Settentrionali. Sette i municipi che ne fanno parte: Carlantino, Celenza Valfortore, Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, San Marco La Catola, Volturara e Volturino. Nei prossimi giorni i rispettivi consigli comunali adotteranno lo statuto. L’Unione dei Comuni dei Monti Dauni Settentrionali partirà entro l’estate con la gestione associata di alcuni servizi essenziali “In questa fase di transizione, dalla gestione singola a quella associata - dice il sindaco di Pietramontecorvino, Raimondo Giallella - abbiamo deciso di partire dai servizi più semplici, quali la polizia urbana, la protezione civile ed i servizi informatici, per poi passare alla gestione associata di tutte le funzioni e i servizi come prevede la legge”. L’Unione dei Monti Dauni Settentrionali è molto altro, lavorerà secondo una vision territoriale di programmazione intercomunale e condivisa. I sette comuni, che hanno contiguità territoriale, sono già impegnati nella programmazione strategica di Aree Interne 2020 “Lavoriamo uniti intorno all’idea di crescita e sviluppo del territorio – aggiunge Giallella – Ai tavoli tecnici arriviamo con proposte concrete, con in mano le deleghe di altri colleghi sindaci. Significa che oltre alla volontà, questa assemblea ha idee chiare e capacità di sintesi”. La nuova Unione dei Comuni sarà pronta a partire entro la fine dell’estate. Gli organi dell’Unione sono il Consiglio (sindaci e loro delegati e una rappresentanza delle minoranze), la Giunta, il Presidente. Tutte le cariche, dureranno sei mesi e saranno a rotazione, così come la sede, nei primi sei mesi sarà Motta Montecorvino. Il primo presidente sarà il sindaco di Motta Montecorvino, Domenico Iavagnilio, alla vice presidenza il sindaco di Celenza Valfortore, Massimo Venditti.”. Con il nuovo ente dei Comuni dei Monti Dauni Settentrionali salgono a quattro le Unioni dei Comuni nell’area del preappennino dauno: l’Unione dei Monti Dauni (otto comuni del versante meridionale); l’Unione dei Comuni di Monte Cornacchia (cinque comuni dell’area centrale); l’Unione dei Comuni dei Casali dauni (i municipi di Casalnuovo, Castelnuovo e Casalvecchio).