Su quattro progetti presentati dal Comune di Orsara nell’ambito della valorizzazione del patrimonio boschivo, la Regione Puglia ne ha approvati tre. Il primo riguarda il rifugio forestale “Le Querce”: grazie a un finanziamento regionale pari a 145mila euro, la vecchia struttura sarà completamente ristrutturata. L’inizio dei lavori è previsto per l’estate, entro il 2011 la ristrutturazione sarà completata e da quel momento il rifugio potrà essere utilizzato per accogliere i primi visitatori. Il secondo progetto finanziato riguarda la rivitalizzazione dei boschi, con l’introduzione di latifoglie autoctone in località “Canale di Curcio”, per un importo pari a 120mila euro. Il terzo, invece, è quello inerente alla valorizzazione turistica della “Pineta Calabrese”: sarà realizzato grazie a un finanziamento regionale che ammonta a 87mila euro. Con questi tre progetti, il Comune di Orsara di Puglia intende potenziare il livello di attrattività e di fruibilità del patrimonio ambientale e naturalistico orsarese: oltre milleduecento ettari di boschi, un sito di interesse comunitario (Sic) individuato nell’area che va dalla Valle del Cervaro al bosco Incoronata, in una zona bagnata dai torrenti Cervaro, Lavella e Sannoro.
Non solo il centro storico e le sue architetture, dunque, ma anche tutto il verde che abbraccia il cuore del borgo è destinato a diventare un elemento da valorizzare in ogni suo aspetto: didattico-scientifico, turistico, ludico e ricreativo. Un obiettivo cui tende coerentemente anche il Dpp, il Documento Programmatico Preliminare di Orsara pone le basi per un Piano Urbanistico Generale che coltivi concretamente l’obiettivo di realizzare qualità urbana e sviluppo sostenibile su tutto il territorio di Orsara di Puglia. La filiera bosco-energia, le strade paesaggio, la rigenerazione urbana e la fabbrica sostenibile: sono solo alcuni dei concetti chiave di un lavoro imponente. La necessità è quella di tracciare una via allo sviluppo di Orsara di Puglia che integri i percorsi segnati dall’inclusione nel progetto Hospitis (network regionale per l’ospitalità diffusa), il nuovo piano per la rete commerciale e il laboratorio di rigenerazione urbana con il mantenimento e potenziamento degli standard qualitativi che hanno portato all’assegnazione della Bandiera Arancione e del marchio Cittaslow.
FONTE COMUNE