A 25 anni dalla prima edizione del festival jazz di Orsara si farà una riflessione collettiva sul passato e sul futuro dell’esperienza che ha anticipato il fenomeno dello sviluppo culturale nella provincia di Foggia. Video, audio, immagini e interventi per narrare 25 anni di passione e di produzioni culturali di alto livello.
Riflessione già avviata nell’estate scorsa durante il 25° Orsara Jazz Festival che ha avuto come sottotitolo significativo Last Edition.
L’associazione Orsara Musica con i suoi marchi (Orsara Jazz Festival - festival più longevo pugliese - e Orsara Jazz Summer Camp, il campus estivo per l’alta formazione nel campo del jazz) dal 1990 ad oggi ha realizzato tante iniziative, 25 anni di attività e di progetti che hanno lasciato il segno nella comunità di Orsara e nel territorio dauno. Concerti, workshop, incontri artistici, produzioni discografiche, prime esecuzioni radiofoniche nazionali.
Sotto l’insegna della musica Orsara Jazz ha sviluppato e trasformato l’esperienza locale di una piccola comunità in un marchio di qualità noto in Italia e all’estero, avviato collaborazioni con USA, Canada, Portogallo, Olanda e con riconoscimenti di Regione Puglia, MIBACT (Ministero dei Beni Artistici e Culturali e Turismo).
Eppure nonostante l’impegno e i risultati conseguiti, sono tante le difficoltà che si incontrano nell’operare in un territorio sempre indeciso e oscillante tra un’idea di sviluppo non pienamente compresa e la tentazione di ritirarsi su se stesso, rifugiarsi in una prospettiva autoreferenziale, indifferente alle sfide dello sviluppo culturale e alle possibilità di migliorare la propria condizione sempre ai limiti della marginalità.
Per questo motivo è stata lanciata una petizione popolare, che ha raccolto già 500 firme, per nominare Orsara Musica “Patrimonio immateriale della comunità di Orsara”, un presidio culturale da valorizzare e da difendere. Sabato 25 ottobre saranno consegnate le firme al sindaco del comune di Orsara.
Ma in occasione dell’Orsara Jazz Day sarà lanciata anche una nuova idea di sviluppo, una proposta progettuale all’insegna del jazz rivolta a tutti i soggetti del territorio dauno, pubblici e privati. Un nuovo progetto per utilizzare al meglio la nuova attenzione che il Ministero dei Beni Artistici e Culturali e Turismo pone sulla musica jazz come fattore di sviluppo turistico e culturale.
Orsara Jazz, eccellenza del jazz in Puglia e in Italia, si fa promotrice di un nuovo network Daunia Jazz Network attraverso cui costruire una nuova linea di sviluppo che valorizzi le ricchezze artistiche, storiche, architettoniche, enogastronomiche della Daunia.
Sarà proposto un protocollo d’intesa, aperto, ai rappresentanti degli enti locali e agli imprenditori che vorranno credere nel progetto, in primis i comuni già riconosciuti con certificazioni di qualità ambientale, gastronomica e culturale quali Slow Food, Touring Club.
Se ne discuterà con rappresentanti degli amministratori locali fra cui quelli dei comuni di Troia, Bovino, Ascoli Satriano, Biccari e con associazioni, operatori della cultura e dell’imprenditoria culturale.
L’incontro è aperto a tutti.