Dopo il successo straripante del primo appuntamento, con un Teatro dell’Opera fin troppo piccolo per contenere gli estimatori di Biagio Izzo, il pubblico di Capitanata si appresta a sfogliare il secondo petalo dello speciale quadrifoglio partenopeo piantato a Lucera.
“Finché morte non vi separi” è infatti il titolo dell’appuntamento fissato per lunedì 25 febbraio alle 21, con una commedia scritta, diretta e interpretata da Carlo Buccirosso, sempre più mattatore del palcoscenico tra musica e divertimento, con una scenografia che si annuncia a dir poco suggestiva.
Il nuovo lavoro racconta del contrasto tra due famiglie e un matrimonio da preparare, in mezzo al quale c’è don Guglielmo, prete di provincia chiamato a salvare la cerimonia e a favorire la concordia dei “contendenti”. La vicenda si sviluppa sugli immancabili equivoci innestati in una singolare sceneggiatura costruita anche per interagire con il pubblico, a sua volta chiamato a riflettere sulle società moderna, i suoi vizi, vezzi, mode e manie, analizzati attraverso le componenti laiche e religiose della vita.
La seconda parte del cartellone prevede in programma venerdì 1° marzo Gloriana e Oscar Di Maio in “Il morto sta bene in salute”, per poi chiudersi il 22 marzo con Simone Schettino in “Se permettete vado oltre”.