Chiudi

Porre al centro la ‘Questione Monti Dauni’

“Chiederemo formalmente, nell’ambito dell’Area Vasta, una riunione dei sindaci di tutta l’area per porre in modo strutturale e complessivo la ‘Questione Monti Dauni’ all’attenzione delle istituzioni regionali e provinciali. Sono necessari una presa di coscienza della specificità dei nostri problemi e un nuovo quadro normativo per affrontare strutturalmente le questioni da cui dipende la sopravvivenza delle nostre comunità di qui ai prossimi 10 anni”. E’ questo il primo esito della riunione dei sindaci tenutasi a Roseto Valfortore mercoledì 20 luglio. Molti i temi trattati durante l’incontro. “L’agricoltura dalle nostre parti è davvero in ginocchio – ha dichiarato Lucilla Parisi, vicesindaco di Roseto Valfortore – A chi ha i propri terreni nelle aree Sic o Zps viene negata qualsiasi concreta opportunità di integrare il proprio reddito. La lentezza burocratica ci ammazza: per un progetto, spesso è necessario attendere sette mesi affinché si acquisiscano tutte le autorizzazioni”. “Bisogna porre la ‘Questione Monti Dauni’ a 360 gradi – ha affermato Gianfilippo Mignogna, sindaco di Biccari – La Regione Puglia, come tutti gli enti regionali, gode di ampia autonomia legislativa e deve affrontare la necessità di norme differenziate a seconda delle caratteristiche e delle esigenze dei territori che presentano maggiori criticità”. “E’ fondamentale agire secondo un programma di azioni che veda insieme il maggior numero di comuni – ha detto Dino D’Amelio, sindaco di Carlantino – Non basta più denunciare le emergenze, servono proposte innovative su quali strumenti e con quali modalità di medio e lungo termine intendiamo affrontare i problemi che minacciano di far scomparire un pezzo della Puglia”. Sul tavolo, modalità e parametri secondo i quali sono redatti i bandi regionali e stabilite le quote di cofinanziamento, il reinvestimento sul territorio delle risorse risparmiate con la soppressione delle Comunità Montane, le drammatiche ripercussioni sui piccoli comuni del depotenziamento e in alcuni casi della chiusura dei presidi ospedalieri più vicini, il continuo rimpallo di responsabilità su lacune e disastri del sistema dei trasporti e della rete viaria di collegamento. I sindaci, inoltre, stanno valutando la possibilità di chiedere la convocazione di una seduta monotematica del Consiglio Regionale sulla ‘Questione Monti Dauni’.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter