“L’Amministrazione Comunale ritiene di accogliere appieno e di poter fare suo l’appello del parroco di Roseto Valfortore, don Antonio De Stefano, con l’invito a non contribuire ad alimentare il clima di scontro che da alcuni mesi punta a dividere il paese e a mortificarne ogni sforzo utile alla realizzazione del benessere comune”.
Con queste parole, il primo cittadino di Roseto Valfortore chiude ogni spazio sia alla vicenda dei volantini anonimi con i quali sono stati calunniati l’Amministrazione comunale e alcuni suoi componenti, sia alle reiterate polemiche mosse dall’opposizione. “Nell’ultima seduta del Consiglio comunale – continua il sindaco – la maggioranza ha manifestato all’unanimità la propria solidarietà al vicesindaco Lucilla Parisi, esprimendo al contempo la condanna dei comportamenti delinquenziali che animano l’azione di irresponsabili nascosti dietro l’anonimato. Prendiamo atto, con dolore e preoccupazione, del fatto che la minoranza abbia invece preferito abbandonare l’aula prima che si votasse il documento di solidarietà. Non risponde al vero la rappresentazione che il Pdl ha fatto di quella seduta: ammesso e non concesso che ci sia stato il ‘clima da circo’ di cui parlano, non è tra i banchi della maggioranza che bisogna trovare chi quel clima lo ha alimentato abbandonando platealmente i lavori del Consiglio. Gli applausi ironici che hanno accolto l’uscita della minoranza dall’aula, se pure deprecabili, non hanno interrotto l’Assemblea. I lavori del Consiglio, piuttosto, sono stati momentaneamente interrotti dall’uscita dall’aula dei tre consiglieri d’opposizione”.
“E’ un momento importante per Roseto Valfortore – afferma il sindaco Nicola Apicella -. In queste settimane abbiamo messo in moto la macchina organizzativa per accogliere il Festival internazionale de I Borghi più belli d’Italia e sono stati affidati i lavori per la realizzazione di alcune importanti infrastrutture. Il 4 settembre, inoltre, a Roseto Valfortore sarà inaugurato il Sentieri Frassati in collaborazione con il Club Alpino Italiano. Il nostro lavoro è quello di creare le condizioni e i presupposti per lo sviluppo culturale, sociale ed economico di Roseto Valfortore. E’ un impegno, questo, che tutte le forze sociali e politiche del paese dovrebbero condividere, ognuna secondo il proprio ruolo. Invitiamo, dunque, la minoranza consiliare a essere più serena e costruttiva verso il lavoro comune che ci attende di qui ai prossimi quattro anni. Non è con le polemiche strumentali, né trascurando i lavori consiliari o impegnandosi nella redazione di manifesti polemici, che l’opposizione può contribuire all’opera di rilancio dello sviluppo di Roseto Valfortore che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti da 10 anni con alcuni risultati importantissimi e sotto gli occhi di tutti”.
fonte : Comune
