Riqualificazione urbanistica e potenziamento degli spazi di socialità per rendere più fruibile e maggiormente funzionale il patrimonio naturalistico e il contesto urbano di Roseto Valfortore. E’ questo il programma alla base del progetto approvato dalla Regione Puglia che riguarda Roseto Valfortore (Comune capofila), Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore e Volturara Appula. Il piano è stato finanziato per un ammontare complessivo di 2 milioni di euro. A breve, cominceranno i singoli interventi previsti in ciascuno dei 6 comuni. “La parte di finanziamento spettante a Roseto Valfortore – dichiara il sindaco Nicola Apicella – sarà utilizzata per la sistemazione della zona dei Paduli, con lavori che riguarderanno la villetta, la realizzazione di una pista ciclabile e più in generale tutti gli interventi descritti nel progetto che sono stati ritenuti utili a migliorare la fruibilità dell’area in questione”. Il piano presentato alla Regione Puglia, messo a punto con la collaborazione del Gal Meridaunia, individua come strategico lo sviluppo di azioni legate allo sviluppo responsabile ed ecosostenibile di un itinerario naturalistico-paesaggistico lungo i borghi dei Monti Dauni. “Alla campagna di stampa avviata dall’opposizione – continua Apicella – rispondiamo con i fatti. A loro lasciamo volentieri le chiacchiere”. Alla base della condivisione progettuale fra i 6 comuni, vi è la convinzione che si possa e si debba ‘fare sistema’ per lavorare a un duplice obiettivo: l’implementazione di servizi destinati ai cittadini e la strutturazione di un’offerta integrata per potenziare accoglienza e ospitalità nell’entroterra di Capitanata. “Questa è’ la dimostrazione – conclude il sindaco – che, quando l’obiettivo è il benessere del territorio e non la ricerca della facile polemica strumentale, amministrazioni di segno politico opposto possono dialogare e costruire insieme lo sviluppo territoriale. Noi la pensiamo in questo modo, l’opposizione evidentemente preferisce ‘costruire’ soltanto polemiche”.
fonte: comune