Dall’11,49 di aprile al 35,75 per cento di maggio 2011: grazie al servizio porta a porta, attivato per le sole abitazioni del centro storico, la quota di raccolta differenziata dei rifiuti a Roseto Valfortore ha segnato un più 25% in un mese. Nei primi cinque mesi del nuovo anno, considerando che il nuovo servizio funziona a pieno regime da soli 60 giorni, la quantità media dei rifiuti avviati al riciclo si attesta al 26 per cento: su un totale di 142.860 kg di Rsu prodotti ne sono stati differenziati 37.160 kg. Un dato destinato a crescere nell’immediato, se si considera che riguarda solamente vetro, plastica, carta e cartone e che il servizio porta a porta, per il momento, interessa solo il centro storico.
A Roseto Valfortore, gli operatori del servizio si recano casa per casa, pesano le diverse buste, e trasferiscono i dati raccolti nel database. A fine anno, i nuclei familiari e i singoli utenti risparmieranno sulla Tarsu, la tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, in proporzione alla quantità di rifiuti che avranno differenziato. Si potranno risparmiare fino a 18 centesimi per ogni chilogrammo di plastica, 4 centesimi per ogni chilo di carta e cartone, 2 centesimi per il vetro e 20 per ogni chilogrammo di alluminio consegnato agli operatori. Se non si è in casa al momento dell’arrivo degli operatori, le buste possono essere lasciate sull’uscio, vengono pesate e nella cassetta postale viene consegnato il relativo scontrino che attesta quantità e risparmio accumulato. Il servizio, svolto in via sperimentale per le sole abitazioni del centro storico, è stato affidato alla società mista pubblico-privato SMAT R.L, la stessa che nel recente passato aveva garantito la raccolta differenziata col sistema dei cassonetti. L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale di Roseto Valfortore è di aumentare la frazione dei rifiuti solidi urbani avviata al recupero fino al 57 per cento entro i prossimi 18 mesi, livello standard fissato dal Commissario delegato per l’emergenza ambientale in Puglia con decreto n.187/2005. Il Comune di Roseto Valfortore si è già dotato di un dispositivo di “isola ecologica mobile” costituito da un software radio per la gestione del centro ambiente, un programma elettronico per la consultazione web, le analisi e i report e un dispositivo per la tracciabilità dei rifiuti. Tra gli strumenti necessari al buon svolgimento del servizio, inoltre, sono nelle disponibilità del Comune un lettore bar code, una bilancia elettronica, il dinamometro digitale con stampante per le ricevute e 1500 eco card consegnate agli utenti.