Cinquantasette anni, da ventisei medico rianimatore, attualmente in servizio nell’Unità Complessa di Anestesia e Rianimazione guidata dalla professoressa Gilda Cinnella presso il Policlinico Riuniti di Foggia.
Questo in breve il curriculum del dott. Stefano Colelli, nominato Direttore della Struttura Complessa di Centrale Operativa 118 con deliberazione n.209 del 08/04/2021 del dott. Vitangelo Dattoli, Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia.
La centrale operativa per la gestione delle emergenze sanitarie è una struttura che ha l'importante compito di ricevere le richieste di soccorso da parte della popolazione, inviare sul posto e coordinare il mezzo più adatto, fornire le istruzioni pre-arrivo al paziente o agli astanti e gestire la destinazione del mezzo di soccorso con eventuale allertamento della struttura ospedaliera che riceverà il paziente.
“Ho fatto sempre “emergenza” e voglio trasmettere questo entusiasmo a tutti i miei collaboratori– ha dichiarato a caldo il dott. Stefano Colelli.
In questi anni il 118 ha lavorato bene. Il fatto che mi preme è creare un sistema che non porti ad un sovraffollamento dei Pronto Soccorso e dare un’organizzazione lineare a tutto il sistema dell’emergenza della Capitanata.
Ringrazio la Direzione Strategica per aver riposto fiducia nei miei confronti – ha continuato il dott. Colelli – e la Direttrice dell’Unità Complessa di Anestesia e Rianimazione guidata dalla professoressa Gilda Cinnella, tutti i colleghi e tutto il personale infermieristico ed OSS che mi hanno mostrato e manifestato stima ed affetto e con cui ho condiviso lunghi anni della mia attività professionale”.
“Abbiamo avuto modo di conoscere il dott. Stefano Colelli e la professoressa Gilda Cinnella sin dal marzo 2020 – ha riferito Vito De Girolamo del Comitato “Io sto con il Lastaria” – e questa notizia non può che rallegrarci.
La centrale operativa del 118 è fondamentale nella gestione delle emergenze ed essendo attiva 24 ore su 24 assicura il coordinamento di tutti gli interventi dal momento dell’evento sino all’attivazione della risposta ospedaliera, garantendo il trasporto del paziente all’ospedale più vicino e/o più idoneo alla gestione della patologia con tutti i mezzi appropriati, dall’ambulanza all’elisoccorso”.