All’interno di un confronto terminologico oggi ancora aperto e che oscilla tra l’utilizzo della parola “disabile” e “diversamente abile”, la prospettiva del Centro di Riabilitazione Polivalente del Don Uva che ospita ragazzi con disabilità psico-motorie, parte dal presupposto che comunque, al di là della definizione scelta, la disabilità sia una delle tante possibili forme di esistenza della persona.
In questa prospettiva rientra un progetto estivo ideato dall’Equipe del centro, diretto dal dott. Vitale e composto dall’ Ass. Sociale A. Saveriano, dagli Educatori professionali P. Angarano e S. Violante e dagli animatori A. Fischetti e L. Borrilli che hanno saputo interessare una molteplicità di attori sociali. Tale progetto è dedicato ad attività ed iniziative per stimolare ed incentivare gli ospiti all’integrazione nel contesto sociale e territoriale con gite presso alcune strutture turistiche di Mattinata.
I protagonisti “speciali” di questa nuova avventura hanno potuto trascorrere una giornata indimenticabile di sole, mare e tanto divertimento insieme ai loro compagni, alla scoperta della natura e delle bellezze della “Montagna del Sole”, ma soprattutto è stata una valida occasione di crescita personale, autonomia e di socializzazione e condivisione di relazioni amicali con attività di spiaggia e giochi di gruppo. L’impegno degli operatori è stato ricompensato dai tanti sorrisi di Ciccio, Matteo, Maurizio, Nicola, Michele, Costanzo, Sergio e dalla “squadra” degli Antonio.
Si ringraziano i Lido Monsignore, Monte Saraceno, da Antonino, Tio Pepe, Il Porto e La Terrazza, che con la loro sensibilità hanno ospitato in forma del tutto gratuita i nostri ragazzi.
Con riferimento al progetto il dott. Rosario Garofalo, Direttore Sanitario del nosocomio, ha dichiarato che: “Si è posta particolare attenzione all’interazione degli ospiti con l’ambiente che li circonda stimolando le capacità relazionali ed intellettive per la crescita dell’autostima attraverso il concetto del “saper fare ed il sentirsi utili”, migliorando di conseguenza la loro autonomia ed indipendenza”, mentre il dott. Marcello Paduanelli, Direttore Amministrativo, ha dichiarato: “La sinergia tra la nostra Struttura e gli operatori commerciali che hanno accolto i nostri ragazzi evidenzia la possibilità reale e concreta che insieme si possono superare i muri dello stigma e dell’indifferenza, dando corpo a progetti finalizzati all’inclusione sociale e allo sviluppo delle abilità insite in ogni persona”.