Ogni giorno un evento, tutti i giorni un piacevole pretesto per conoscere i Monti Dauni, l’area più verde della Puglia, entroterra collinare del Foggiano che detiene alcuni importanti primati regionali come quello del maggior numero di paesi premiati con riconoscimenti di qualità ambientale e turistica. Pugliapromozione, anche quest’anno, promuove e valorizza il circuito dei Festival che animerà l’estate di Lucera e degli altri 29 comuni dei Monti Dauni. Dal 17 al 20 luglio, si è svolta la quinta edizione dell’Accadia Blues, occasione per centinaia di visitatori di scoprire il fascino di Rione Fossi, quartiere distrutto nel 1930 da un terribile terremoto e in gran parte restaurato in questi ultimi anni.
Domani, martedì 29 luglio, il Festival d’Arte Apuliae, manifestazione itinerante, approderà nell’anfiteatro di Roseto Valfortore con il quintetto Alma de Tango. Nella stessa serata, prenderà il via la venticinquesima edizione di Orsara Musica Jazz Festival con seminari internazionali, concerti, jam session e ospiti da tutto il mondo. Da venerdì 1 a domenica 3 agosto, nella Città del Rosone, si terrà il Troia Music Fest. Stessa location, dal 6 al 9 agosto, per Troia Teatro. Mercoledì 6 e giovedì 7 agosto, il Festival d’Arte Apuliae si sposterà a Casalvecchio di Puglia per un omaggio a Domenico Modugno. Entro la prima decade di agosto si svolgerà anche il Festival dei Monti Dauni con musica e appuntamenti da non perdere ad Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Deliceto, Monteleone e Sant’Agata di Puglia. Sabato 9, domenica 10 e martedì 12 agosto il Festival d’Arte Apuliae completerà il proprio percorso itinerante portando note d’autore a Casalvecchio, Biccari e Celenza Valfortore. Cinema protagonista dal 22 al 24 agosto con il Bovino Indipendent Short Film Festival. Durante l’ultimo fine settimana di agosto, poi, tornerà Terravecchia in Folk, il festival che si svolge tradizionalmente a Pietramontecorvino. A Lucera, la Città d’Arte cara a Federico II, in settembre si terrà una nuova edizione del Festival della Letteratura Mediterranea. Sempre a settembre si terrà Spirit Festival 20.1.
I Monti Dauni contano 30 comuni (con Lucera, il centro più grande), oltre 500 tra chiese, siti d’interesse comunitario e musei etnografici, 9 paesi certificati con marchi di qualità turistico- ambientali. Forniscono i due terzi dell’energia da fonti rinnovabili prodotta dall’intera Puglia. Più di un terzo del polmone verde pugliese è sulle colline dell’entroterra Foggiano che forniscono le risorse idriche necessarie alla Capitanata. Fiumi, laghi, riserve faunistiche dei Monti Dauni sono un vero e proprio giacimento di biodiversità.
E’ qui che si trova il paese meno popoloso della Puglia, Celle di San Vito, che conta 186 abitanti. In Capitanata c'è la vetta più alta della regione, il Monte Cornacchia. Sui Monti Dauni si arrampicano i paesi più alti della vecchia Apulia, Faeto e Monteleone. Ed è in questo ampio fazzoletto di terra, pari al 10 per cento dell’intera superficie regionale, che albergano le specie animali e vegetali più selvatiche e preziose: il lupo, il cinghiale, la volpe e il falco popolano aree boschive ricche di sorgenti, funghi, tartufi, erbe spontanee e officinali.