Quando ormai manca un solo appuntamento per sancire il trionfale successo della quinta rassegna “Lucera a teatro”, il cartellone di questa stagione continua a riservare gustosi e apprezzati fuori programma, in realtà già registrati con lo straordinario “Divino tango” e ancora prima con una replica di Biagio Izzo.
E visto che orma è proprio “sold out” la parola d’ordine che sta caratterizzando la proposta artistica allestita ancora una volta da Mario Savino, il promoter napoletano è stato “costretto a un replay” anche per Carlo Buccirosso, con la sua commedia “Il miracolo di don Ciccillo” che tornerà in scena al Teatro dell’Opera il 9 marzo, dopo averlo già fatto a febbraio.
Sulle tavole del palcoscenico lucerino, dove quest’anno già si sono esibiti personaggi del calibro di Lunetta Savino, Biagio Izzo, Federico Salvatore, la Compagnia Italiana di Operette, i Ditelo voi, Gigi Savoia e Giovanna Rei, ritornerà Buccirosso che ha scritto, dirige e interpreta un’opera in cui veste i panni di Alberto Pisapia, gestore di ristorante sull’orlo del fallimento. La storia narra delle traversie professionali e familiari dell’uomo alle prese con le difficoltà con i congiunti e quelle aziendali, fino a portarlo all’esaurimento nervoso anche a causa di un sfilza di cartelle esattoriali che riceve continuamente. Le cure a cui è sottoposto consiste in una rappresentazione diversa della realtà difficile e logorante che sta vivendo, senza contare che il vero “miracolo” richiesto è la liberazione dalla terribile suocera.
Un spettacolo, quindi, che promette di tenere il pubblico incollato alla poltrona per oltre due ore, con la costante della risata e del divertimento che accompagneranno un nuovo appuntamento speciale di “Lucera a teatro”.