Laboratori, visite guidate ed eventi per riscoprire il patrimonio storico della città.
L’iniziativa rientra nelle attività di Lucera Capitale della Cultura di Puglia 2025.
- Dopo il grande successo della prima edizione torna il progetto “Patrimoni Generativi”, un’iniziativa di cittadinanza attiva volta a riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale e monumentale di Lucera. Il progetto, promosso dall’APS Cinque Porte Storiche Città di Lucera, mira a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità attraverso attività didattiche ed esperienziali dedicate agli studenti delle scuole cittadine.
Grazie al forte interesse dimostrato dai dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi “Bozzini Fasani”, “Manzoni Radice” e “Tommasone Alighieri”, l’iniziativa si rinnova anche quest’anno, confermando la sua efficacia nel sensibilizzare le giovani generazioni alla conoscenza della storia locale.
Dopo essere stato avviato con il sostegno del bando Puglia Capitale Sociale 3.0, quest’anno “Patrimoni Generativi” prosegue grazie alla sinergia tra diverse realtà associative del territorio - APS Cinque Porte Storiche Città di Lucera, APS Porta Albana, Porta Foggia, Porta Troia, Porta San Giacomo e Porta San Severo, OdV Famiglia Murialdo, Impresa sociale Murialdomani, Associazione SPQL - Gruppo Storico di Lucera, Gens Capitanatae, Archeoclub Lucera e Università degli Studi di Foggia - e al sostegno dell’amministrazione comunale.
Un progetto per riscoprire l’identità storica
«Lo scorso anno abbiamo vissuto un’esperienza bellissima con gli studenti, i dirigenti e tutti quelli che hanno preso parte alle iniziative. Quest’anno grazie al coinvolgimento delle associazioni locali, alla collaborazione con gli istituti scolastici e al supporto dell’amministrazione, che sostiene l’iniziativa all'interno delle attività di Lucera Capitale della Cultura di Puglia 2025, “Patrimoni Generativi” continuerà ad essere un’occasione unica per rafforzare il legame tra le nuove generazioni e la storia della città di Lucera, trasformando il patrimonio culturale in un’opportunità di crescita e consapevolezza collettiva», ha spiegato Gianni Finizio, referente del progetto e presidente dell’APS Cinque Porte Storiche-Città di Lucera, in occasione della prima assemblea di presentazione svoltasi la mattina del 10 marzo presso l’I. C. “Tommasone Alighieri”. Le altre due assemblee si terranno l’11 marzo all’I.C. “Bozzini Fasani” e il 12 marzo all’I.C. “Manzoni Radice”.
Attività e programma
“Patrimoni Generativi” si concentra in particolare su due periodi storici fondamentali per la città: il periodo Romano Imperiale, con l’Anfiteatro Romano Augusteo e la figura di Marco Vecilio Campo, e il periodo Medioevale, legato alla Fortezza Svevo-Angioina e al Re Carlo II d’Angiò.
Il progetto prevede un fitto calendario di attività laboratoriali multidisciplinari, visite guidate ai monumenti cittadini ed eventi rievocativi, coinvolgendo gli studenti delle classi quinte della Scuola Primaria e delle classi prime della Scuola Secondaria di I Grado.
Scuola Primaria
Gli alunni delle classi quinte prenderanno parte a laboratori dedicati al periodo romano, durante i quali realizzeranno tuniche, tavolette e stilus (strumenti per scrivere sulle tavolette), signaculum (ciondoli di piombo o bronzo che identificavano i legionari) e libum (tipica focaccia romana realizzata impastando del formaggio di pecora con farina e uova), immergendosi nella cultura dell’epoca. A completamento del percorso, è prevista una visita guidata all’Anfiteatro Romano Augusteo, con rievocatori in costume, e la partecipazione all’evento finale “Ludi Magister”, che si terrà il 17 maggio.
Scuola Secondaria di Primo Grado
Gli studenti delle classi prime saranno coinvolti in laboratori dedicati al Medioevo, con la realizzazione di tuniche, cinture e foulard, oltre alla preparazione dei dolci tradizionali dell’epoca, le “sfinci”. Anche per loro sono previste visite guidate alla Fortezza Svevo-Angioina e la partecipazione all’evento conclusivo “Ludi Magna Civitas”, il 10 maggio, con giochi medievali e competizioni.
