Raramente accade che ci siano iniziative, campagne, proposte che vedono sedute allo stesso tavolo forze politiche e sociali di un ampio spettro politico-culturale. Succede solo in rare occasioni e quando la posta in gioco è davvero elevata. È quanto sta accadendo a Troja, dove un amplissimo raggruppamento di forze sta chiedendo all’Amministrazione comunale di attivarsi per istituire il Bilancio Partecipativo. La posta in gioco è alta perché si tratta di chiedere all’Amministrazione di destinare una quota del bilancio comunale al finanziamento di proposte che vengono direttamente dai cittadini.
Il sistema è semplice: il Comune decide di destinare una parte del bilancio alla realizzazione di opere pubbliche o attivare servizi che siano scelti direttamente dai cittadini. Una volta stabilita la quota (in comuni delle dimensioni di Troja che stanno praticando progetti del genere la percentuale del bilancio varia da un minimo di 100.000 € ad un massimo di 400.000 €), si convoca una serie di assemblee di quartiere per raccogliere tutte le indicazioni dalla voce dei cittadini (realizzare parchi pubblici, sistemare strade, costruire centri di aggregazione giovanile, attivare servizi sociali, etc.). Le proposte emerse, vagliata la reale fattibilità tecnica e definiti i costi, vengono poi sottoposte al voto della cittadinanza e quelle ritenute più utili o più urgenti diventano voci concrete che l’Amministrazione si impegna ad inserire nel bilancio.
Il progetto è ambizioso perché impegna tutte le forze politiche e sociali e la stessa Amministrazione comunale a praticare la forma più complessa di democrazia: la democrazia partecipativa, che è ben più ricca e articolata della democrazia rappresentativa nella quale viviamo. Per questo, consapevoli dell’importanza di ridare voce ai cittadini i partiti, i movimenti e le associazioni sotto elencati hanno deciso di chiedere congiuntamente all’Amministrazione comunale di convocare un incontro per discutere della proposta e mettersi in cammino. Tutti i sottoscrittori della richiesta si augurano che l’Amministrazione possa darle seguito e sappia accogliere le istanze e i suggerimenti che emergeranno in quella sede.
Le organizzazioni promotrici:
In ordine alfabetico: A.c.t! Monti Dauni – Associazione Culturale & Turistica, Associazione “Aria di Troia”, Associazione di promozione sociale “La Melagranata”, Associazione di promozione sociale “Attiv@mentis”, Associazione “I Meravigliosi Doni, Circolo culturale “Antonio Salandra”, “Liberi di …”, L!NK – Mensile Indipendente, Lista Civica “Città Nuova”, Movimento Politico "Libertà è Partecipazione", Partito delle Libertà - Troja, Partito Democratico - Troja, Preappennino Oggi, Sinistra Ecologia e Libertà - Troja, Unione Di Centro – Sez. “G. Marasco” - Troja, Unione Giovanile Troiana.
