Chiudi

Truffe da 'trading online' - raccomandazioni della Polizia di Stato

Negli ultimi mesi il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica "Puglia" ha registrato un ulteriore incremento in ambito regionale delle denunce per reati di truffa del c.d. trading online.

Si tratta di un fenomeno criminale estremamente insidioso e di elevato allarme sociale, soprattutto per l'ammontare del danno economico patito dalle vittime, che va de poche migliaia fino a oltre centomila euro.

Nello schema ricorrente la truffa nasce da un contatto diretto tra vittima e truffatore, attraverso piattaforme social, app di incontri, chiamate promozionali ricevute dalla vittima, e in alcuni casi; chiamate fatte dalla vittima stessa rispondendo ad annunci presenti sui social che promettono lauti guadagni.

La truffa ha come oggetto un presunto investimento nel mercato delle cripto-valute, notoriamente caratterizzato da una volatilità di prezzo tale da incentivare il malcapitato ad investire ingenti somme di denaro con l'illusione di guadagni molto elevati (+30% della somma investita nel breve termine ed anche cifre maggiori).

In tutti i casi la vittima viene invitata a registrarsi su una piattaforma online gestita dal truffatore, che riporta dati falsi che hanno il solo scopo di motivare il malcapitato a versare somme sempre maggiori con l'illusione di grandi guadagni. Allorché la vittima chiede di monetizzare i propri guadagni, i truffatori chiedono altro denaro, a titolo di presunte tasse da versare all'autorità di governance inglese (F.S.A.) ovvero commissioni al broker stesso.

Le molteplici possibilità di polverizzazione ed anonimizzazione dei capitali attraverso il sistema delle cripto-valute rende complesso il recupero delle somme oggetto di truffa, pertanto è importante adottare ogni possibile cautela nelle operazioni di trading online, evitando di trasferire denaro a soggetti sconosciuti e rivolgendosi ad operatori del settore qualificati e regolamentati, a tal fine controllando sul sito della Banca d'Italia, della CONSOB, l'Autorità italiana per la vigilanza dei mercati finanziari e sul sito dell'ESMA, l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati.

La Polizia di Stato raccomanda di osservare le seguenti cautele: 

 verificare sempre sui siti web di Consob e Banca d'Italia che il broker sia esistente e realmente autorizzato ad offrire servizi di investimento in Italia, nel dubbio non intraprendere alcuna attività

diffidare da operatori che sollecitano un investimento iniziale di circa 250 euro (nella totalità della casistica si tratta del primo step della truffa)

non trasferire denaro verso IBAN stranieri se non avendo la certezza che il beneficiario sia un operatore autorizzato all'esercizio dei servizi di investimento in Italia

diffidare da IBAN intestati a persone fisiche (trattasi di prestanome o altre vittime della stessa tipologia di reato, adoperati per anonimizzare i trasferimenti e favorire il riciclaggio)

non inviare copia dei propri documenti personali senza prima aver verificato

l'autorizzazione ad operare servizi di investimento in Italia

non rivelare mai a terzi dati relativi ai propri account, quali username e password

non installare mai app per il controllo remoto dei propri dispositivi non effettuare trasferimenti dal proprio portafoglio di cripto-valuta verso indirizzi indicati dal broker (si tratta normalmente di indirizzi che il truffatore utilizza per impossessarsi della cripto-valuta e anonimizzare i successivi movimenti)

non cadere nell'ulteriore trappola dei frodatori che, con il pretesto di "sbloccare" i rimborsi di quanto già "investito", richiedono il pagamento di ulteriori somme di danaro a titolo di tasse dovute al F.S.A. (Financial Services Authority): sono autentiche estorsioni non credere a presunti avvocati e consulenti che promettono il recupero delle somme eventualmente già perse.

Per ogni ulteriore informazione rivolgersi al Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni "Puglia".

-------------

La Polizia di Stato di Foggia, al fine di soddisfare le accresciute esigenze di richieste di passaporti in questa provincia, ha inteso potenziare il servizio di front-office con ulteriori aperture dello sportello passaporti della Questura.

 In particolare, è stata incrementata la disponibilità di posti nell’Agenda Passaporti online tutti i giorni della settimana:

mattina : dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00

pomeriggio : dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle ore 19:00

Si specifica che, per chi avesse necessità di anticipare un appuntamento già prenotato nell’Agenda online, potrà annullare la precedente prenotazione tramite il portale passaporti e procedere ad effettuarne una nuova.

Il giorno 22 marzo 2024, in occasione della locale Festa Patronale, è stata fissata un’apertura straordinaria dello sportello passaporti.

Gli  utenti interessati potranno prenotare i posti ancora disponibili tramite il link “AGENDA ON LINE PASSAPORTI”, registrandosi con SPID o CIE;

Inoltre, per chi avesse necessità di effettuare la prenotazione in tempi rapidi per comprovati motivi (partenze entro i 30 gg successivi all’istanza), è stata attivata  “l’Agenda   Prioritaria”.

Pertanto, sul portale troveranno un’apposita sezione all’interno della quale dovrà essere compilato, oltre il modulo di richiesta, un’autocertificazione attestante i motivi dell’urgenza, che sarà poi consegnata al momento della presentazione dell’istanza presso gli sportelli passaporti della Questura di Foggia.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter