L’approvazione dei progetti esecutivi relativi ai lavori di manutenzione straordinaria delle strade provinciali, licenziata dalla Giunta della Provincia di Foggia il 28 gennaio, è stata accolta con soddisfazione dai sindaci del versante Nord dei Monti Dauni. “L’ente provinciale ha mantenuto fede agli impegni assunti con noi sindaci – dichiara Rino Lamarucciola, sindaco di Pietramontecorvino – Palazzo Dogana ci ha comunicato di aver trasmesso i progetti a Bari. Ora ci aspettiamo che anche la Regione Puglia faccia la sua parte circa la definizione e l’assegnazione dei fondi previsti per mettere in sicurezza le strade della Capitanata”.
Furono proprio i sindaci dei Monti Dauni, lo scorso 16 agosto, a sollevare nuovamente e con forza il problema rappresentato dalle condizioni disastrate delle arterie provinciali, soprattutto per ciò che attiene al versante settentrionale. I sindaci si riunirono ancora il 24 agosto e a settembre 2010 arrivò il primo risultato positivo di quella mobilitazione, con lo stanziamento – da parte della Regione Puglia - di 11milioni di euro nell’ambito del Programma straordinario di viabilità varato dall’ente. In quella occasione, i sindaci dei Monti Dauni Nord ribadirono di essere disponibili a concertare con la Provincia di Foggia un piano che stabilisse le priorità d’intervento. Una disponibilità che, qualche settimana più tardi, fu accolta da Palazzo Dogana. “L’approvazione dei progetti esecutivi da parte della Provincia di Foggia è il primo risultato concreto della battaglia che avviammo la scorsa estate – continua il sindaco di Pietramontecorvino - L’impegno dei sindaci di questo territorio ha assunto un significato diverso rispetto al recente passato: i paesi dell’entroterra appenninico hanno dimostrato negli ultimi anni di poter rappresentare un’opportunità di sviluppo non solo per la Capitanata ma per l’intera regione. Lo scorso 10 ottobre, nella giornata nazionale del Touring dedicata alle eccellenze territoriali, sono stati i paesi dei Monti Dauni a rappresentare il meglio della Puglia. La sfida che Provincia, Regione e Comuni devono affrontare sulla mobilità ha assunto un’importanza strategica perché i nostri borghi, se messi nelle condizioni di uscire definitivamente dall’isolamento, possono diventare centrali nella diversificazione e nell’ampliamento dell’offerta che la nostra provincia mette in campo per l’agroalimentare, il turismo e lo sviluppo della green economy”.
Fonte: Comune Di Pietra M.C.